13 ottobre 2008
Gitarella a Castelrotto
Sempre sentito nominare questo paesello della provincia di Bolzano a 1060 mt. di altezza incastonato dentro il Parco naturale dello Sciliar, ma non ci ero mai stato. E allora, vista la splendida giornata ecco che oggi vi porto, attraverso le mie foto, tra le vie di questo bel paese altoatesino. In lontananza i monti dell'Alpe di Siusi fanno sentire la loro presenza.Le case sono decorate e dipinte con eleganza.Il mastodontico campanile che incombe in tutto il paese.La piazzetta principale.Uno dei ristoranti più rinomati del paese: Il Cavallino d'oro, presente anche sulla guida Michelin ma inesorabilmente chiuso a mezzogiorno.Mi sono infilato in uno dei pochi ristoranti aperti a mezzogiorno, questo: e complice la posizione esterna a sud, abbiamo mangiato fuori con un caldo non indifferente. Ecco il pranzo: Antipasto di speck con formaggiWiener Schnitzel con patatine fritte che altro non è che una cotoletta alla milanese qui servita con marmellata di mirtillo rosso. Sembra che i milanesi abbiano imparato a farla (o a rubare la ricetta, fate voi) dai cuochi dei reggimenti austriaci occupanti. Quindi la cotoletta non sarebbe proprio un piatto tipico milanese.Alla fin fine questa Castelrotto mi ha un pochino deluso. Mi aspettavo qualcosa di più eh.
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1 commento:
Dalle foto che vedo,non sono rimasta delusa per nulla,poi
quando si è innamorati di un posto
tutto è bello,pensa a S.Giorgio,vicino Brunico ci sono delle stalle di vacche e montagne di stallatico,ebbene ci piaceva anche quella puzza che emanava.
Ciao Frittella
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