Lo scorso mese sono stato a Verona per assistere al concerto di Zucchero all'arena. In quell'occasione ho osservato da vicino quello che rimane dell'antico monumento. E mi son detto: ma cavolo, perchè dobbiamo accontentarci del moncone dell'Arena, quando potremmo ricostruirla com'era in origine?
Poi ho pensato ancora più in grande. Ho immaginato il Colosseo di Roma riportato agli antichi splendori della sua inaugurazione nell'80 D.C., prima che il terremoto lo danneggiasse più e più volte intorno al 400 D.C., quando il colosseo aveva già ben oltre 300 anni di vita. Ora che ne ha oltre 1900, è ridotto così (foto scattate da me nel 2007 e 2008):
Abbiamo davanti agli occhi da centinaia d'anni, un rudere che cade a pezzi, niente di più. Questo ammasso di pietre fatiscente è ammirato giornalmente da migliaia di visitatori che arrivano nella capitale italiana soprattutto per vedere il più grande e monumentale edificio che ci è giunto dall'antica Roma.
Ma pensate invece cosa sarebbe, arrivare da Via dei Fori imperiali e trovarsi davanti i 57 metri d'altezza originali di Travertino bianchissimo, con le bandiere sventolanti del velarium e le 240 statue che si affacciavano alle altrettante arcate esterne. Un colpo d'occhio mostruosamente suggestivo ed emozionante.
E' ora, secondo me, che gli esperti d'arte e i governatori cambino mentalità e si torni ai ragionamenti che si facevano in passato. Non capisco perchè nel medioevo e anche più indietro si abbattevano interi edifici storici per rifarli più belli di prima, e ora arrivati nell'età del progresso, dobbiamo tenerci monumenti pericolanti e semi distrutti per evocare i tempi che furono! Ma basta! Ricostruiamo il Colosseo e riportiamolo a piena vita com'era in origine!
Guardiamo questo interessante video dove si apprezza una ricostruzione 3D del Colosseo. E poi guardate anche quest'altro stralcio andato in onda su Rai 1.
Immagino naturalmente che di ostacoli per arrivare ad un risultato del genere ce ne possano essere centinaia, e anche di insormontabili. Primo tra tutti, quello economico, ma anche sotto il porfilo strutturale e architettonico non si scherza. Infatti il Colosseo ha nel terremoto il suo più acerrimo nemico. E' stato proprio il terremoto a distruggere gran parte dell'anfiteatro colpendolo una prima volta nel 442 D.C., poi nel 508 D.C. e successivamente nell'851 D.C. dove crollarono di botto due interi ordini di arcate. Ma la terrà tremo ancora nel 1231, nel 1255 e nel 1349, ogni volta danneggiando ancora di più il Colosseo. Da qui si traggono facili conclusioni: probabilmente ricostruire le parti mancanti del Colosseo, aggiugendole a quelle attuali, sarebbe una follia perchè causerebbe forti instabilità se non cedimenti completi.
Bisognerebbe quindi ricostruire l'intero complesso partendo da fondamenta più solide e antisismiche, e poi, utilizzando gli stessi identici materiali usati all'epoca romana, ricostruire tutto come da progetto: rimpiazzare le statue, gli scudi, il velarium, le colonne di tre differenti ordini architettonici e tutto il resto. A quel punto si potrebbe riaprire il Colosseo a rappresentazioni teatrali, concerti ed eventi, racchiusi in una cornice unica al mondo. Altro che moncone di Colosseo!
Smettendo di sognare, nel frattempo ci accontentiamo dell'intervento che farà Diego Della Valle, che spendendo 25 milioni di euro sistemerà diverse cose, anche se al confronto di ciò che sogno io, si tratta di briciole. Le opere riguarderanno: la chiusura delle arcate perimetrali con un nuovo sistema di 84 cancellate; il restauro dei prospetti settentrionale e meridionale (una superficie di oltre 26 mila metri quadrati); la realizzazione di un centro servizi esterno di 1.600 metri quadrati, in cui confluiranno biglietteria, bookshop e tutte le altre strutture di accoglienza (ci sarà anche lo spazio per la caffetteria) che ora si trovano all’interno dell’anfiteatro.
Il colosseo è ben altro nei suoi monumentali numeri. Eccoli:
Circonferenza 527 metri
Lunghezza: 188 metri
Larghezza: 156 metri
Altezza 57 metri
Area 19.000 mq
Capienza massima 70.000 spettatori
Porte esterne: 80
4 piani di cui 3 ad arcate
4 ingressi principali
Fondamenta di pozzolana spesse 7,5 metri
Materiale impiegato per la costruzione: 100.000 metri cubi di Travertino, 300 tonnellate di ferro, ma anche tantissimo tufo, marmo, mattoni e calcestruzzo
Un vero colosso, non c'è che dire.
11 commenti:
Sai Momo...credo che a volte ad attirare la gente non sia tanto l' immensità delle cose...quanto invece la loro capacità di farci vedere quanto tempo è passato tra noi e loro...quanta strada l'uomo abbia fatto e quanto e come il tempo si riprende tutto ciò che ha concesso...ricostruire il colosseo creerebbe forse un edificio più pregevole d'aspetto,ma vuoto di significato,privo di storia...sarebbe semplicemente una copia posticcia di ciò che è stato...un luogo freddo dove non sarà più concesso a nessuno di dire "immagina tu cosa sia stato in passato" fermando la fantasia con una realta falsa...Il colosseo in fondo è bello perchè è "vecchio"...e anche se di questo passo arriveremo a perderlo per sempre...beh,credo faccia parte dell'ordine naturale delle cose...tutto ha un inizio e una fine...e poi una preghiera non definirlo "rudere che cade a pezzi...ammasso di pietre fatiscente"...sei una persona intelligente e certe osservazioni superficiali non ti si addicono...
Anonimo, bella la tua riflessione, la condivido in pieno. Il mio è evidente che è un post completamente provocatorio, compreso le frasi che più ti hanno dato fastidio. Anche io vivo il fascino delle cose antiche, pensa che ho studiato storia dell'arte per oltre 8 anni. Come potrei non sentire la stessa attrazione per quei monumenti che così bene hai descritto? Però non nascondo che mi piacerebbe molto vedere il Colosseo come il giorno della sua inaugurazione. Questo mio sogno probabilmente è dovuto proprio al grande amore che provo per l'arte.
Allora ho sbagliato io nell'interpretazione...di questo faccio ammenda...Solo una cosa vorrei precisare...le ultime due righe non volevano essere offensive...da quello che intuisco tra i tuoi post e le tue immagini...le cose belle non ti lasciano indifferente...e per questo ho strabuzzato gli occhi quando sono arrivata a quelle frasi...non erano proprio intonate!!Con ogni probabilità ho usato la chiave di lettura sbagliata!
Anonima, non ti preoccupare, non sei stata tu ad interpretare male o a sbagliare la chiave di lettura. Sono stato io piuttosto a forzare la mano su alcuni concetti. E' così che si aprono i dibattiti e le discussioni. Ero anche pronto a prendermi dello scemo per ciò che avevo scritto. E nopn è deto che prima o poi succeda. :-)
Allora chiarito "l'incidente diplomatico" siamo a posto =)
mmmmmm
che dire vivere tra Pompei ed Ercolano ti da la chiara visione che il Ministero dei Beni Culturali in Italia non esiste, i turisti si, ma si beccano le rovine delle rovine, e tutto il bello di questi siti è stato trasferito nei musei come quello Archeologico a piazza Cavour che non visita mai nessuno, tesori come gli ori ritrovati, le statue originarie, i papiri, e spesso anche affreschi staccati......
ho spesso pensato che i turisti vogliono viverla così, non dimentico che anni fa parlando con persone che venivano dall' America ed erano state molte volte a Pompei mi chiesero cosa ci fosse da visitare a Napoli, risposi ci sono 3 castelli di cui 1 sull' acqua, ci sono tantissime chiese e musei, molti con mura romane nelle fondazioni totalmente restaurate e visitabili......mai visti più di due turisti ogni area, mentre a Pompei la fila alla biglietteria richiede 30 min di pazienza !
il colosseo è stato l' apoteosi delle barbarie, forse non mi spiacerebbe che diventasse tempio della musica !
Sai che spesso guardando i vari documentari ho riflettutto parecchio su come potrebbero essere imponenti molte opere antiche che adesso risentono il peso dei millenni?
Basta solo immaginare le piramidi con il loro rivestimenti, liscio tendente al bianco, credo che sotto il sole sarebbero apparse come dei diamanti che spuntano dal suolo, una cosa che noi possiamo solo immaginare purtroppo :D
Certo che, mettiamo caso, vogliano ricostruire lo Stadio Olimpico di Roma... se lo facessero all'esterno con le sembianze del colosseo originale sarebbe pazzesco, forse non sarebbe l'opera più creativa ma sarebbe un omaggio incredibile, un vero e proprio monumento!
PS: Momo, ho un post per te:
http://saint-andres.blogspot.com/2011/07/foto-beach-tennis.html
Ho sbagliato a copiare il link, perdonami, quello corretto è questo:
http://saint-andres.blogspot.com/2011/07/la-mia-prima-reflex-e-arrivata.html
Bellissima l'idea di Saint Andres: uno stadio costruito ad immagine del Colosseo originario.
Si potrebbe, con l'occasione, radere al suolo quella zozzeria dello stadio olimpico.
Sì. Sì. Mi piace.
Delicate rose, su Pompei e la sua manutenzione si è ormai sentito di tutto. Purtroppo spesso in Italia non ci rendiamo conto di tutto il ben di dio artistico che abbiamo e lo trattiamo con le peggiori delle intenzioni. Un giorno ci pentiremo di questo.
Saint, il nuovo stadio di calcio come il Colosseo mi farebbe ridere non poco. Mi immagino i calciatori vestiti con delle tuniche e la palla fatta di pelle di toro! Ho commentato il tuo post! :-)
Cyberluke, gli stadi moderni fanno schifo. Se ne salvano pochi eh!
Sentite a me, le ricostruzioni lasciamole solo alla computer grafica, che è meglio...
Posta un commento
Se stai per lasciare un commento, ti ringrazio fin d'ora. Io mi nutro di commenti! Risponderò appena il tempo me lo permette. Grazie!