Il fatidico portatile da 800 euro alla fin fine non c'era. C'è il modello vecchio di MacBook in vendita a 949 euro.
Ma partiamo con le novità.
Ecco il MacBook, il più piccolo della famiglia. Qui per tutte le specifiche tecniche.




Il design snello e sinuoso non è l’unica brillante qualità dello schermo a retroilluminazione LED. Apri il tuo MacBook e sarai accolto da un’immediata luminosità a tutto schermo. Il guscio in alluminio è perfettamente integrato con il display in vetro, quindi le immagini appaiono più grandi e favolose che mai. Tutto quello che vedi, incluso lo stesso schermo widescreen lucido, è spettacolare in tutti i sensi. Lo schermo a retroilluminazione LED ha consumi ridotti, perciò la batteria dura di più, inoltre è più ecologico perché privo di mercurio e arsenico.

Fino ad oggi, tutti i notebook sono stati concepiti nello stesso modo: assemblando diversi pezzi per creare un unico involucro. Ma una volta aggiunte tutte le parti necessarie, si ottiene un aumento delle dimensioni, del peso e della complessità, e aumentano i rischi di malfunzionamento. Risolvere un problema simile richiede qualcosa di più che un semplice miglioramento. Richiede un salto di qualità. Per creare il nuovo MacBook, il team di progettisti e ingegneri ha concepito un modo per sostituire le numerose parti con un solo pezzo, chiamato unibody: un guscio senza saldature ricavato da un unico blocco di alluminio.
Naturalmente, anche la costruzione di un unico pezzo ha le sue problematiche. Quando molteplici parti vengono fissate insieme, le tolleranze non devono essere perfette. C’è più gioco, fisicamente e metaforicamente. Ma quando una parte è responsabile di molte funzioni, è fondamentale che venga costruita con assoluta precisione, fino al micron. Ogni volta. Milioni di volte. C’è un solo modo per ottenere questo tipo di precisione: fresare il guscio unibody da un unico blocco d’alluminio con una macchina a controllo numerico (CNC), come quelle usate dall’industria aerospaziale per costruire i componenti mission-critical degli shuttle.
Quando prendi in mano il nuovo MacBook, noti subito la differenza. Il guscio è più sottile e leggero, levigato e ben definito al tatto. E sembra robusto e resistente, perfetto per la vita dentro – e fuori – la ventiquattrore o lo zaino.















2 commenti:
Sono bellissimi. E pensare che a marzo ho comprato il macbook pro... Lo so che la mia macchina va bene e che i mac sono longevi ma questi nuovi sono da urlo.
Che dire: se entri nel mondo mac non ne vuoi più uscire! Windows mi sta facendo impazzire da due giorni e forse dovrò formattare e rimettere tutto a posto. Sono stufo! Se il prossimo mese non ci fosse l'assicurazione della macchina comprerei subito un imac... e il fisso con windows lo darei in beneficenza (anche se a questo punto mi sembrerebbe di fare una cattiveria, ihihihih).
Grandissimi portatili, mi piacciono davvero parecchio, hanno delle idee che li rendono un passo avanti rispetto alla concorrenza. Non vedo l'ora di metterci le mani sopra!!
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