23 giugno 2008

Gioventù bruciata

Oggi Amy Winehouse è l'impersonificazione di questa frase. E' pazzesco vedere come può ridursi certa gente. 24 anni e i polmoni ridotti al 30% della loro capacità respiratoria, la possibilità di rimanere paralizzati su una sedia a rotelle con un respiratore attaccato 24 ore su 24, senza contare naturalmente l'incapacità di continuare la sua carriera da cantante. Tutto questo grazie alla droga e all'alcol. Ma che cervello bisogna avere? Mboh, io forse son troppo un tipo "per benino" per capire certi meccanismi e comportamenti umani. Sta di fatto che mi dispiace veramente per lei, perchè è brava ed è originale, unica e irripetibile. Gioventù bruciata, appunto.Amy Winehouse - Back to Black Pin It

2 commenti:

LJ ha detto...

Ci ha dato giù di brutto la pupa!

Saint Andres ha detto...

Dispiace sempre di più anche a me. È una delle mie artiste preferite, ma ogni giorno ho paura di aprire qualche sito e di trovare i racconti delle sue malefatte, dei suoi ricoveri o di vedere foto in cui è ridotta nel peggiore dei modi.

Ero davvero felice che fosse stata contattata per creare la colonna sonora del prossimo film di james bond, ma purtroppo si è lasciata sfuggire questa occasione, penso che non solo io sono rimasto davvero dispiaciuto della cosa. Spero che possa rimettersi in sesto, fare un bel po' di passi indietro.

Davvero la musica ha bisogno di lei!

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