Alla fine del celeberrimo Golfo di Orosei, ci sono alcune calette a dir poco incredibili. Sono raggiungibili solo via mare o con ore di cammino tra i sentieri dell'entroterra sardo. Io ho avuto la fortuna di essere accompagnato da Antonello e il suo velocissimo e confortevole gommone capace di andare ovunque e specialmente con un numero di persone molto limitato.
La caletta più a sud del Golfo è CALA GOLORITZÈ.
Un arco di pietra sul mare, una guglia di calcare alta 120 m, rocce lisce di candido marmo e sabbia bianchissima di micro sassolini bianchi. La luce del sole colpisce il fondale bianco, si riflette e si disperde nell'acqua: azzurro, verde smeraldo, turchese, trasparente, blu profondo, qui è possibile ammirare 7 tonalità diverse di colore in meno di 30 metri. L'ultimo metro d'acqua è praticamente trasparente. Sott'acqua, uno strato di acqua un po' più fredda: è l'acqua dolce di alcune sorgenti sottomarine. Eccovela: Con Google maps:E attraverso le mie foto.Uno scherzo della natura appare appena dentro i boschi dietro Cala Goloritzè. Una enorme bocca spalancata attende che qualcuno si sieda al tavolo lì sotto!Il famoso arco di Goloritzè. A destra dell'arco è presente un fenomeno curioso. Nuotando fino a toccare la parete di roccia che si vede in questa foto si sentirà una corrente di acqua decisamente più fredda del mare. E' una sorgente d'acqua dolce che sgorga direttamente in mare. Ma la cosa pazzesca è che in un determinato punto della roccia, immergendo le mani a coppa sotto 20-30 cm dallo specchio dell'acqua e sollevandole rapidamente si potrà bere acqua dolce e non la salata del mare. Proseguendo verso Nord tra rientranze nella enorme parete rocciosa a picco sul mare e grotte sparse qua e là, incontriamo altre stupende calette.CALA MARIOLU. Oltre a una bellissima spiaggia, ha una grotta in cui è possibile entrare e vedere cosa fa la luce penetrando dall'acqua. Un effetto incredibile.
CALA BIRIOLA. Anche questa cala è veramente spettacolare. Mi sono immerso per fare snorkeling e mi sono imbattuto in un branco di 500 e più orate. Anche qui è presente un piccolo arco roccioso.CALA SISINE.
CALA LUNA. Secondo molti la più bella cala del Mediterraneo ma secondo me ormai troppo assaltata da turisti che arrivano a frotte di 60-80 alla volta con barconi e gommoni, cosa che invece a Goloritzè non è possibile fare. Sembra creata artificialmente per un film ed in effetti un film è stato girato: nel 1974 l'indimenticabile film di Lina Wertmuller "Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto", con Giancarlo Giannini e Mariangela Melato.
Due anni dopo si sono svolte anche le riprese di Signor Robinson, mostruosa storia d’amore e di avventure, per la regia di Sergio Corrucci con Paolo Villaggio e Zeudi Araya. E' un concentrato di bellezza mediterranea. Se arrivate in barca rimarrete stupiti: le alte pareti calcaree si aprono all'improvviso. Di fronte una verde e profonda valle (codula) conduce lo sguardo dal mare verso l'interno montano. Presenti 6 grottoni: grandi spelonche che si aprono, nella parete calcarea, proprio sulla spiaggia. Pta. Su Masongiu (115 m), protegge Cala Luna dallo scirocco. Sulla spiaggia un boschetto di oleandri rosa nasconde parzialmente alla vista il ruscello che scorre nella codula.Le frotte di turisti.
Pin It
1 commento:
senza fiato!
un paradiso vero.
Zion
Posta un commento
Se stai per lasciare un commento, ti ringrazio fin d'ora. Io mi nutro di commenti! Risponderò appena il tempo me lo permette. Grazie!