Le origini
Ci sono voluti tantissimi anni e l'energia più segreta degli elementi naturali per dare forma a questi blocchi possenti, a farli emergere dal mare che copriva tutto. La roccia affiorava di poco dalle acque limpide ma sotto di esse continuava a crescere, modellarsi, erodersi alimentata anche da miliardi di organismi viventi sino a diventare un enorme cantiere vitale che si trasformò in una necropoli sepolta dal mare. Trascorsero 170 milioni di anni, il mare si ritirò e la scogliera tornò in pieno sole, nucleo rigido avvolto da un involucro friabile che si decompose via via facendo emergere le cime dolomitiche. La loro ascesa verso il cielo è stata più forte di tutti gli sgretolamenti del tempo, dell'acqua e del ghiaccio che invece continuavano a modellare e ricamare nel corso dei millenni. E al loro fianco, quasi a ribadirne la possenza, si formavano le valli che cedendo alla forza dell'acqua, si lasciarono plasmare morbidamente.Questo però dopo che i ghiacci eterni lasciarono sgombre queste zone circa 15000 anni fa e cominciò così la popolazione di piante ed animali.
Il prezioso intervento dell'acqua, ultimo rimasuglio delle glaciazioni, facilitò la crescita di alberi nei fondovalle. Le grandi distese di prati che vediamo oggi sono stata opera dell'uomo in tempi ben più recenti mentre allora tutto era ricoperto di boschi fino alla nuda roccia.
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