15 gennaio 2015

5 giorni nella magica Parigi (6)

Mi scuso per l’enorme ritardo con cui racconto questo sesto episodio del mio viaggio a Parigi, ma gli impegni in questi giorni mi hanno impedito di fare di meglio! Oltretutto nei giorni scorsi è anche successo di tutto nella città che ospita la Tour Eiffel, a causa di attentati che hanno messo a ferro e fuoco l’intera Parigi. Mi sono venuti i brividi al pensiero che meno di un mese fa io ero lì con la mia compagna... Qui la prima puntata, qui la seconda, la terza, la quarta e la quinta

Piove e tira vento a Parigi. Il tempo insomma, non ci aiuta. Ma noi abbiamo un’appuntamento a cui non possiamo mancare. Anzi, dobbiamo arrivare assolutamente in orario. Che ci aspetta è lei: il grande mostro di ferro. La Tour Eiffel, il monumento, l’attrazione più visitata della città e anche il monumento a pagamento più visitato al mondo con quasi 7 milioni di persone all'anno. Incredibile ma vero!

DSC 0147

Per poter salire fino in cima e non attendere ore, ho preventivamente acquistato i biglietti circa un mese prima sul sito ufficiale della torre. Questo. Le possibilità in ogni caso sono due: le scale, ma stiamo parlando di 1665 scalini, oppure gli ascensori.

DSC 0172

L’escamotage dell’acquisto anticipato, ci ha permesso di arrivare agli ascensori in pochi minuti, anche se una certa coda abbiamo comunque dovuto farla. La torre ha indubbiamente un grande fascino e fa sentire pesantemente la sua presenza. Salire fino ai 280 metri della sua vetta è un’esperienza che non ci si deve far scappare. Ocio però a chi soffre di claustrofobia piuttosto che di vertigini. A mio parere qui non si soffre l’altezza ma proprio il senso di “piccolo” negli ascensori e sulla vetta. Ma il tutto è molto soggettivo. 

DSC 0149

In meno di 50 secondi, siamo al primo piano. L’altezza è già di 57 metri. L’ascensore poi prosegue e arriva al secondo piano, a 150 metri d’altezza e la visione è questa. 

DSC 0150

Nella foto si vede in lontananza la Tour Montparnasse. Il cielo è veramente incazzato. 

DSC 0153

Oltretutto piove e tira vento. Insomma, sembra di essere in mezzo ad una bufera in pieno oceano. Ma noi facciamo finta di nulla! O quasi. 

DSC 0157

Prendiamo un secondo ascensore (obbligatorio per salire fino in vetta) e con questo schizziamo direttamente a 280 metri! Questo è lo schema degli ascensori e i costi. 

Schermata 2015 01 15 alle 18 28 31

Queste sono le altezze della torre. 

Dimensions tour Eiffel

Ecco cosa si vede in un giorno di pioggia e nuvole basse. 

DSC 0160

Gli autobus sembrano mini giocattoli. E sto zoommando con l’obiettivo!

DSC 0162

Alcune immagini della stanza dove sono state sistemate le statue di cera di Eiffel, di Edison e della figlia Claire. 

DSC 0163

DSC 0161

La torre in realtà prosegue ancora oltre i 280 metri, fino ad arrivare a 309 metri, ma l’ultima parte non è accessibile ai visitatori. 

DSC 0164

Sostiamo brevemente nello shop ufficiale del merchandising.

DSC 0170

Poi scappiamo. Il freddo si fa sentire. 

DSC 0173

Per riscaldarci e rifocillarci, ci affidiamo ad un’altra istituzione parigina: Eric Kaiser, il mago delle baguette a Parigi. 

DSC 0185

Lui è questo. 

Eric Kayser©David Grimbert

E i suoi negozi pullulano di pane dal sapore unico e dolci spettacolari. 

Photo 1 43

DSC00311

IO mi butto su una bella baguette e un dolcetto. 

DSC 0180

In seguito assaggeremo anche i macarons e decreteremo che sono nettamente meglio quelli di Ladurée. 

DSC 0181

DSC 0183

Prima di andare via, mi compro una baguette vuota appena sfornata che mangerò con calma in camera. Che dire? Era incredibilmente saporita, morbida e croccante al tempo stesso, con un gusto unico che non ho mai più ritrovato in tutta Parigi. Assolutamente da provare. Ma vuota eh!

IMG 2736

Tra una cosa e l’altra, si sono fatte le 18.30 e dico alla Moma che sta per scattare un’altra sorpresa. Le dico anche che si deve mettere molto molto elegante, forse più elegante che ad un matrimonio, perché tra meno di un’ora la devo portare in un luogo incredibile ed esclusivo. Chissà cosa riserverà questa volta quel fulminato di Momo!
Lo leggerete nella prossima puntata! 

Pin It

1 commento:

Anonimo ha detto...

mooi,jammer van het slechte weer

Posta un commento

Se stai per lasciare un commento, ti ringrazio fin d'ora. Io mi nutro di commenti! Risponderò appena il tempo me lo permette. Grazie!