Io non riesco ancora a credere che succederà veramente. Tra poche ore, io e la mia nuova sposa, partiremo per New York City e finalmente coronerò un mio grande desiderio che ho almeno da quando avevo 20 anni. In questo blog avevo anche aperto una sezione apposta raccontando il mio sogno, ma ora è tutto vero!
Ho steso un programma ricchissimo e spero di fare tutto quello che ho previsto. Naturalmente consumerò la mia digitale tra le vie della Grande mela per poi pubblicare il meglio qui, tra le pagine nere del mio blog. Vado ragazzi! L’America mi aspetta!!!
22 maggio 2016
Si va a New York!!!!!!!
21 maggio 2016
Ripartenza
Era un giorno di fine aprile di 11 anni fa e la mia vita è inciampata in un grande, enorme buco nero. Dentro ci sono cadute le mie certezze, le mie gioie e tutte le mie speranze di felicità e serenità futura. Nulla aveva più senso: le mie foto, la mia passione per la montagna, il mio lavoro, la mia casa, i miei mac, il giardino... Non c’era più nulla se non un grande enorme senso di vuoto. Quel nero ha lasciato in me una scia potente, marcata, indelebile e mai in quei mesi avrei pensato di ritrovare il sole di fronte a me.
Ma la provvidenza un giorno ha pensato bene di guardarmi in faccia e una sera, uscendo per caso con amici, ho visto te, seduta ad un tavolino di un pub. Avevi un vestitino nero, spalline sottili, infradito, un’espressione leggera e curiosa. Eri in mezzo ad altre ragazze ma loro, chissà perché, erano sfuocate ai miei occhi, quasi assenti. Quella sera mi si è mosso qualcosa dentro, leggero, lieve, quasi inconsistente, ma da quel momento ho iniziato a interagire nuovamente col mondo esterno. La stessa sera abbiamo addirittura ballato insieme una baciata! Quello è stato l’istante in cui ho iniziato la lenta risalita verso la mia ripartenza.
Nei mesi successivi hai saputo attendere tra i miei silenzi e le mie ricadute e poi sono tornati i miei sorrisi, le mie certezze e una grande voglia di ricostruire la mia vita. Grazie a te ho imparato ad amare nuovamente, ho ripreso a vedere il mio futuro in altro modo e poi mi hai fatto il regalo più importante: farmi diventare papà. Una gioia immensa che raggiungi solo se hai una persona accanto che ti ama veramente e di cui ti fidi oltre ogni limite.
Ed ora eccoci qui, ad attendere i nostri “si" davanti a due anelli luccicanti e a quattro testimoni. Domani mattina, appena ti vedrò vestita di bianco mi mancherà il fiato e speriamo di trovare da qualche le forze per non farmi sopraffare dall’emozione. Sarà dura con la nostra bimba che ci guarda e si chiede cosa stia succedendo.
Un giorno, riguardando le foto che ci faranno, spiegherò ad Avril che quello che è successo quel giorno è stato un piccolo grande miracolo, un traguardo frutto del caso, o forse del fato. Chissà.
La nostra storia vera inizia domani, amore. Io ci credo con tutto me stesso, nonostante tutto quello che mi è accaduto. Anzi, forse grazie proprio a quello io ho la consapevolezza piena. Ora penso solo a noi e alla nostra felicità. Alla nostra piccola bimba e alle tantissime cose che faremo insieme da qui in avanti. L’amore è condivisione e io non potrei vivere senza. Ti amo Sara. Preparati a sentirlo dalla mia voce e a guardarmi negli occhi quando te lo dirò. Vedrai un uomo ridiventato tale grazie a te.