Ci sono giorni in cui la cronaca ti sbatte in faccia notizie che ti rivoltano le budella. Ieri sera intorno alle 21.15, un pullman belga di bambini delle elementari di ritorno da una giornata sulla neve nelle Fiandre, ha avuto uno spaventoso incidente in Svizzera all'interno di una galleria. L'autobus aveva, come previsto, due autisti, per evitare colpi di sonno o stanchezza, ma questo non è bastato ad evitare una strage senza precedenti. 22 bambini hanno perso la vita e con loro 6 adulti tra cui i due autisti. Dalle foto che si vedono nei siti dei quotidiani on line, è chiaro che in galleria qualcosa è andato storto. Il pullman deve aver urtato contro la parete della galleria stessa, ma lo schianto mortale è avvenuto, ironia della sorte, contro una di quelle rientranze che dovrebbero invece esser progettate per salvare la vita.
In questi frangenti anche i soccorritori che ne vedono ogni giorno di tutti i colori, hanno espressioni attonite.
Queste notizie, da quando sono diventato padre, mi fanno molto più effetto e ora come ora, provo orrore al pensiero di ciò che stanno provando i genitori di questi poveri bambini. Quello che più non riesco a togliermi dalla testa è il sangue sulla carrozzeria del pullman. Oh my god...
5 commenti:
Momo, se penso a quelle povere famiglie che hanno perso i loro adorati bambini, mi si spezza il cuore.
La gita è per ogni bambino il momento più bello dell'anno scolastico, quella parentesi goliardica che rimarrà impressa per tutta la vita nei ricordi di ogni singolo alunno poi la tragedia, lo schianto, le morti e soprattutto i genitori a casa che attendono il rientro dei propri angioletti.
Non ci sono parole per descrivere quello che Dio, il fato, il destino, ci riserva nella vita.
Fare polemiche su come si potrebbe migliorare la sicurezza sulle strade è inutile in questo momento ma le insidie sono presenti in ogni metro delle strade. Guard rail che sono ghigliottine per ciclisti e motociclisti, pali messi a bordo strada in maniera impropria, muri a 90° come quello nel quale si è schiantato il pullman e altre mille cose che apparentemente sembrano banali ma che solo quando accadono tragedie paiono fuori luogo, poi tutto va avanti, tutto procede, sino alla prossima tragedia.
Ste
Effettivamente, a cosa serviva quella rientranza! Secondo me è pericolosissima. Avrà tenuto troppo la destra e non si è accorto della rientranza. Una galleria dev'essere lineare. E le telecamere? Non ci sono?
Anch'io ho lo stomaco sottosopra al pensiero non tanto dei bimbi morti che, spero, non si siano accorti di nulla e non abbiano sofferto, forse stavano dormendo, ma i genitori a casa, che non li vedevano già da una settimana, e sapere che non li vedranno più!!! Io prego tutti i giorni l'angelo custode di mia figlia, che la protegga specialmente quando gira in motorino. Di più non si può fare, non si possono tenere legati a sè per paura, solo pregare perchè siano protetti.
Disarmante....
Non che la vita di qualsiasi altro essere umano sia meno sacra e importante, ma leggere di quelle piccole 22 anime mi lascia impietrito!
Un pensiero di conforto va alle famiglie.
credo che il "pugno nello stomaco", che tutti abbiamo provato nell'apprendere la notizia di questa tragedia, valga molto più di mille parole che per quanto giuste ed appropriate non potranno in nessun modo descrivere lo strazio di queste famiglie.
Anonima
Semplicemente straziante. Non sono madre ma so che quando i miei adorati nipotini vanno in gita non stiamo tranquilli, fino a che non rientrano stiamo in ansia. So che è un pensiero irrazionale, ma quando ho sentito la notizia mi si è stretto il cuore in una morsa. Povere famiglie..
Posta un commento
Se stai per lasciare un commento, ti ringrazio fin d'ora. Io mi nutro di commenti! Risponderò appena il tempo me lo permette. Grazie!