25 marzo 2010

Prove di primavera

Sono già alcuni giorni che il cambiamento si sente nell'aria. Le temperature hanno toccato più volte quota 15 gradi, la neve è quasi sparita ovunque sotto i mille metri e i prati iniziano a cambiare colore. Per vedere le prime foglioline sugli alberi bisognerà sicuramente attendere altri 20-30 giorni, però in giardino qualcosa inizia già a farsi vedere. E' il caso, per esempio, dei colchici che mettono fuori le loro foglioline verdi.

E i primi insettoni girano in cerca di polline fresco.

Ma l'unico luogo in cui è sicuro trovarlo è qui, dove la precocissima fioritura dell'erica è già abbondantemente scoppiata.

I larici che stanno ingrossando i germogli proprio ora e qualche puntina verde già si vede.

I boccioli della magnolia stellata.

I tulipani che sbucano qua e là.

La Pulsantilla con i suoi steli pelosissimi.

E' incredibile. Dove fino a pochi giorni fa c'era solo neve e seccume, ora sta nascendo la vita!

Ma... se l'occhio non mi inganna, oltre a spuntare i germogli qua e là, vedo spuntare due orecchie pelose!

Ah, ecco, mi pareva. BUBINAAA!! Fila in casa!

Fa un certo effetto scoprire che era dal 29 agosto 2009 che non parlavo del mio giardino nel blog. Ammazza!
(TPP) 15 minuti

Pin It

5 commenti:

Zion ha detto...

Qui oggi facevano 19 gradi, al sole. Assurdo. :-/

Anonimo ha detto...

Finalmente rivedo il Momo che ho tanto apprezzato nel corso degli anni. Al di là del gossip, delle donnine, della Tv e altro io, e per quanto ne so tanti altri come me ti hanno seguito e continueranno a seguirti per post come questo. Post che sanno di natura, di cose semplici, di te, della tua sensibilità, del tuo modo di vedere le cose che ti circondano e, ti assicuro, lo si è visto nei tuoi posts, sono davvero tante.
Un mio personalissimo punto di vista.
Ciao

Momo ha detto...

Zion, piano piano usciamo anche noi da questo lungo inverno. Spetta nè!

Anonimo, grazie per le tue belle parole. Anche io amo parlare dei luoghi che mi circondano e lo fare in continuazione, ma il materiale fotografico devo procurarmelo da solo e ci vuole tempo. E non sempre ce l'ho, anzi... Tempo per andare in mezzo alla natura, e occasioni giuste per farlo. Questo week end può essere che sia una di quelle occasioni.
Grazie ancora, chiunque tu sia.

Anonimo ha detto...

Ancora non mi sono aggiornata con la marea di post che hai pubblicato, ma, visto che ho trovato il tuo blog nell'occuparmi del mio giardino, questo ultimo intervento m'incanta ... credo che il gossip e soprattutto le 'donnine' m'interesseranno di meno. Io abito in provincia di Como, in una piccola, solitaria (ci siamo solo io e la mia famiglia) frazione a 700 mt (Montepiatto)= aria frizzantina, neve, umidità, boschi ... terreno sassoso ... il sole solo da marzo a settembre ... ma è una meraviglia! Qui si scoprono i fiori spontanei, e ogni bocciolo è una conquista.
Ciao.

Momo ha detto...

Niki, grazie per la tua testimonianza! Anche tu abiti in un posto incantevole eh! Il contatto con la natura è fondamentale per l'uomo. E quando si ha il grande privilegio di abitarci dentro, allora è il massimo.

Posta un commento

Se stai per lasciare un commento, ti ringrazio fin d'ora. Io mi nutro di commenti! Risponderò appena il tempo me lo permette. Grazie!