08 gennaio 2010

Il peso della responsabilità

E' cominciata la mia avventura di fotografo ufficiale con la cerimonia di premiazione per Arianna Follis avvenuta questa sera qui a pochi km da casa mia. Ho fotografato lei e gli altri protagonisti muovendomi tra gli altri fotoreporter e le tv presenti. E' stato alquanto elettrizzante e domani vi farò vedere alcuni scatti.
Prima di tornare a casa ho ritirato il materiale fotografico che mi hanno affidato per fotografare gli atleti che domani mattina gareggeranno per il salto. Vi prego di guardare che cosa mi hanno dato:

Un mega tele 400 mm 1:2,8 e una Eos 1 Mark III, in più pettorina di riconoscimento fotografi e agenda Canon in omaggio. Il valore commerciale del materiale fotografico supera abbondantemente i 10.000 euro. L'obiettivo pesa un ira di dio e domani lo dovrò usare per immortalare quei pazzi che si lanciano dai trampolini innevati e atterrano sugli sci larghi.
Poi mi trasferirò al Centro del fondo e lì ci starò fino a tarda sera. Se le volete vedere anche voi, sintonizzatevi su Rai Tre dalle 14.50 in poi, ma anche su Eurosport.
A domani per foto e aggiornamenti.

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8 commenti:

Unknown ha detto...

Canon però...!

Anonimo ha detto...

Spero ti abbiano dato anche un monopiede! ;-)
Buon lavoro!
Marco

rob ha detto...

già...un monopiede per quel bazooka ci vorrebbe...
ah! congratulazioni!!

Zion ha detto...

porca miseriaccia, quel cannone è un'arma da offesa :D

Anonimo ha detto...

ma la roba te l'hanno data a che titolo? Chi te l'ha data, Canon? ciao

Momo ha detto...

Valentina, purtroppo si!

Marco, non mi han dato nulla. Mi son dovuto arrangiare, come potrai leggere nei posts che pubblicherò.

Rob, Grazie!

Zion, guarda, pesava perlomeno 8-10 kg.

Anonimo, la roba, come la chiami tu, me l'hanno solo prestata e poi l'ho restituita a fine lavoro.

Anonimo ha detto...

è un grosso errore fare servizi del genere con attrezzatura che non si conosce :)

Che te ne fai oltretutto di un 400 2,8? Troppe grosso e pesante, va bene se hai una postazione fissa ma se ti devi muovere son dolori...
ciao

Momo ha detto...

Anonimo, non l'ho certo voluta io questa situazione. Io sapevo che non era saggio affidarmi una macchina e un obiettivo così impegnativo senza averlo neppure mai sfiorato. Pensa che non ho potuto vedere neppure i risultati.

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