08 marzo 2008

House construction (9)

12 maggio. E' stato fatto, alla velocità della luce, il muro che copre parzialmente le scale sul retro della casa. Io questo muro non lo volevo proprio ma il geometra ha insistito sul fatto che le scale a vista sarebbero state male. Io invece sostenevo che con un opportuno parapetto in legno lavorato avrei avuto un altro punto ipoteticamente brutto della casa, trasformato in punto esteticamente di forza. Ma non mi ha ascoltato. La cosa incredibile è che era casa mia!Dall'interno della mansarda.Questo è il sottoscala esterno. Ho fatto fare un muretto anche qui, così da poter sfruttare lo spazio per poter mettere gli attrezzi da giardino e altre cose. Qui però manca ancora un pezzo di muro che farò fare successivamente.
22 maggio. Inizia il delirio dei tubi. Diciamo che lo scheletro di una casa e l'arrivo al tetto, è sempre relativamente veloce. La casa viene su come un funghetto come avete potuto vedere. Quello che poi è estenuante e che sembra molto più lungo, sono le rifiniture, gli impianti di tutti i tipi: riscaldamento, elettrico, acqua... Ve ne renderete conto seguendomi. Per prima cosa, rispettando il disegno che ho fatto io della disposizione dei punti luce (per punti luce si intende ogni punto in cui andrà una presa elettrica, un faretto, lampada ecc..), si segnano nel muro con degli spray le tracce per far passare i tubi che conterranno i fili elettrici.Poi si spacca il muro con la mazzatta e lo scalpello (un lavoraccio!) e si fa lo spazio per le scatolette elettriche. Con il cemento si fissano, in bolla (cioè perpendicolari al paviemento), alla parete portandole a filo del muro.Poi si creano le canaline da una scatoletta all'altra e successivamente si portano i tubi a livello del pavimento. Si perchè è proprio lì dove scorrono più tubi che in tutto il resto della casa. Sotto i piedi delle vostre case, è pieno zeppo di tubi e vedrete quanti ce ne saranno anche qui una volta messi tutti. Il livello del pavimento che vedete ora non è certo quello definitivo. Da lì ci si alzerà di altri 12-15 cm. In questo spessore ci staranno tubi, caldane, piastrelle e parquet. Si fanno anche le prime prove di "stanze". Qui ho segnato col gesso nel pavimento i muri del bagnetto a nord per capire quanto grande diventerà. Sembra minuscolo!27 maggio. Si alzano i primi muri interni. Sono fatti in mattoni classici. Queste sono le cantine e il locale lavanderia.Cantine e zona garage. I muri sono posizionati in corrispondenza delle colonne portanti della casa in modo da farle "sparire" alla vista.In mansarda è tutto finito. Le velux sono al loro posto e anche qui si attende la stesura dei tubi degli impianti.Sul tetto sono stati posizionati i cappelli ai camini.Collocate in posizione anche le parti in rame che coprono i tubi di sfiato sul tetto. Dai buchi sbucano i tubi che conterranno i cavi dell'impianto tv e satellite.Inizia anche il posizionamento dei telai in legno che sosterranno i serramenti alle finestre. Montata anche la velux esterna, quella sul pianerottolo della mansarda.28 maggio. In alcuni casi c'è bisogno di fare dei carotaggi (fori nel cemento armato) per far passare tubi attraverso i pavimenti. Qui è stato fatto un foro nel sottoscala esterno per poter far passare il grosso tubo della canna fumaria della caldaia centralizzata. Il foro viene fatto con macchine speciali che evitano il surriscaldamento grazie all'acqua. Ecco il perchè del fango che vedete. La macchina è in grado di trapassare intere pareti in cemento armato, ferri compresi.Sono state montate le tegole! E' stata tolta l'impalcatura del tetto e inizia a vedersi un po' di chiaro!E' bella la sensazione di "cicciotto" che da il tetto. Le tegole che ho scelto sono multicolore proprio per rendere l'idea della baita di montagna.In corrispondenza delle velux vengono messi degli sgocciolatoi per evitare che l'acqua possa penetrare all'interno. Non sono il massimo dal punto di vista estetico.E' stato fatto il muro che delimita la stanza in cui andrà la caldaia centralizzata che scalderà i tre appartamenti. Qui sono stati usati mattoni in calcespan, un materiale fonoassorbente per limitare l'eventuale rumore all'interno della stanza.
Si levano altri muri nei locali dei garage. Qui ci sarà il mio posto auto.31 maggio. Anche l'altra casa gemella cresce. Notare la differenza tra le grondaie della mia e quell'altra (grondaie normali).Viene verniciata tutta la parte in legno del sottotetto. Il risultato è un colore caldo ma comunque chiaro che lascia vedere bene le venature del legno.3 giugno. Inizia la stesura dei tubi del riscaldamento. Questi in particolare sono i tubi che vanno dal locale caldaia in cantina alle centraline interne degli appartamenti.Sono tubi molto isolati per evitare la dispersione di calore lungo il tragitto fino ai caloriferi.Ai muri e negli angoli dei muri vengono fissate col cemento, delle traversine in ferro zincato che servono per creare il livello per la malta fina, quella che coprirà i mattoni e che verrà successivamente intonacata e verniciata. Questi angolari servono anche per proteggere e rinforzare gli angoli da spaccature ecc..Ogni angolo e ogni tot metri dei muri vengono chiusi da questi traversi di rinforzo. Nella foto si vedono anche i tubi grigi del riscaldamento e i tubi neri che pendono dal soffitto dei punti luce. I grossi segni blu sono i punti in cui passano i tubi degli scarichi dei bagni.Nelle cantine sono state montate le porte. Hanno fatto la loro comparsa anche i tubi degli scarichi degli appartamenti ancorati al soffitto dei garage.Alla prossima puntata. Pin It

3 commenti:

Saint Andres ha detto...

Caspita che lavoraccio, prima o poi toccherà farmi una casa pure a me, aiuto!! :D

Anonimo ha detto...

Ma questa non è una casa... è un castello! ;)

Ciao da Erykah

Momo ha detto...

Eryjah, no no. E' un normalissimo appartamento di 80 mq x3. :-)

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