Val de Grepa

Era il 4 gennaio 2003. Decido di salire verso la Val Grepa, piccolissima valletta laterale della Val di Fassa. La neve in quota raggiunge anche i 60 cm e non sono molto attrezzato. Ma vado. Il tempo è buono e non fa troppo freddo. Ecco cosa ho visto lungo il mio cammino. Attraverso un sentiero molto molto ripido salgo in quota.Dietro di me spiccano già al sole i gruppi montuosi più famosi della valle di Fassa. Ecco il Sassolungo.E qui il Sella.Nelle zone in ombra regna il ghiaccioIl livello della neve sale mano a mano che anche la quota sale.Sbuco finalmente nella parte alta della valle e il sole bacia anche me, ora.Qui ci sono un sacco di baite semi abbandonate o completamente diroccate e il silenzio è totale. Non c'è in giro un anima, ne umana ne animale. Questa valle è già poco frequentata d'estate per il suo avvicinamento parecchio faticoso, figuriamoci d'inverno...Fatico a camminare nella neve. Ormai affondo fino al ginocchio e non ho con me le ciaspole. Dietro di me, il Sassolungo in tutto il suo splendore.Qui il vento che soffia verso valle dev'essere veramente tosto. Guardate cosa ha fatto sulla neve. Ma ecco la valletta immersa nella neve e nel silenzioIn tutta la valle ci sono solo le mie impronteuna sorgente d'acqua cerca di sciogliere tutta la neve che gli è caduta sopraChe spettacolo, ragazzi!Con l'aiuto dellautoscatto e facendo una corsa riesco a fotografarmiIl vecchio legno delle baite abbandonateE' ora di scendere e tornare alla civiltà. Ciao Val de Grepa. Tornerò anche in estate, promesso. Pin It