Pochi trailer come questo mi fanno ancora impressione. Nessuna parola, solo rumori e immagini. Scene sconclusionate, virate in toni tetri. La donna allo specchio, l'occhio del cavallo, il cerchio nero, la ragazza che cade, l'albero sulla collina e la bimba coi capelli gocciolanti. Mi ricordo che quando l'ho visto la prima volta sono andato a letto e ad occhi chiusi immaginavo nel silenzio e nel buio più totale, la bimba coi capelli lunghi e la faccia nascosta, ferma in piedi nel corridoio di casa mia che mi aspettava. Mio dio...
Pin It
2 commenti:
Bellissimo.
L'unico film horror che mi abbia fatto VERAMENTE paura senza cadere nello splatter più esagerato!
Ah caro momo! Che meraviglia!
Lo hai visto quello originale giapponese? Il videotape intendo... è moooolto più inquietante, molto! Perchè è più confuso e malato, e sembra davvero provenire da chissà quale mente distorta. Quello sì che mette i brividi. E poi, alla fine, LEI, tutta sghemba... creatura immonda!
Nel complesso, il Ring giapponese risulta più sottilmente pauroso, secondo me, pur senza la bellissima fotografia del remake americano.
Nota: Ring si rifà alle leggende di spiriti provenienti dal mare, di cui la tradizione giapponese è ricca (e come potrebbbe non esserlo, vista la loro conformazione geografica?).
Posta un commento
Se stai per lasciare un commento, ti ringrazio fin d'ora. Io mi nutro di commenti! Risponderò appena il tempo me lo permette. Grazie!