11 settembre 2001. Si va avanti.

Non c'è voglia di dimenticare ma di superare. In un certo senso gli americani commemorano l'11 settembre ogni volta che entrano in un aeroporto e devono togliersi le scarpe per i controlli di sicurezza. Per cinque anni quella di Ground Zero è stata una voragine inerte. Oggi il canyon di cemento armato, celebrato per anni come la rappresentazione fisica della ferita inferta alla città di New York, non c'è più. L'ha sostituito un cantiere operoso dal quale spuntano le prime travi della Freedom Tower, mentre tutto intorno i quartieri della punta di Manhattan si stanno riempiendo di nuova vita: non solo uffici, ma anche condominii, scuole, ristoranti coi tavoli sui marciapiedi e, ora, anche grandi griffe, da Hermès a Tiffany. Forza ragazzi, si va avanti. Pin It