Oggi la Coca-Cola compie 121 anni.
Fu un medico morfinomane, John Pemberton, a inventare la Coca-Cola così come noi la conosciamo, ma il suo scopo non era certo quello di creare una bibita. Per alleviare i dolori delle ferite della guerra civile americana iniziò ad assumere morfina, divenendone ben presto dipendente. Al termine della guerra, Pemberton si trasferì ad Atlanta dove, nel tentativo di produrre un nuovo antidolorifico, iniziò a lavorare a una bevanda che combinava le foglie della coca con i frutti della pianta della cola, sempreverde della famiglia delle Sterculiacee, alla base della produzione della soda e contenente caffeina.
L'8 maggio 1886, l'assistente di John Pemberton mischia accidentalmente il composto ideato dal suo datore di lavoro con dell'acqua addizionata di anidride carbonica, la normale acqua frizzante. I due decidono di assaggiare comunque il risultato dell'incidentale soluzione e la trovano decisamente gradevole al gusto. Stabiliscono così di cambiare rotta, abbandonando il campo farmaceutico rivolgendo la loro attenzione al mercato delle bibite, nel quale al tempo regnavano il ginger ale e la root beer. Di lì a poco il medico statunitense, sempre più avvolto nelle spire della morfina, vende i diritti della bevanda da lui ideata. Muore due anni dopo e a pochi mesi dalla creazione di Coca-Cola Incorporated.
Per lungo tempo si è discusso del fatto che la bevanda più popolare del mondo contenesse, sebbene in minima parte, cocaina. E' risaputo infatti che le foglie della pianta della coca presentano tracce di cocaina, che al tempo di Pemberton, veniva reputata come una sostanza utile a combattere la dipendenza dagli oppiacei, compresa quella dalla morfina che uccise l'inventore della Coca-Cola a 57 anni. Ma la realtà è che oggi le piante della specie Eritroxylum Novagranatense vengono coltivate legalmente in Perù, quindi trasferite nel New Jersey dove, sotto il rigoroso controllo dell'ente antinarcotici statunitense (DEA), la Stephan Chemical Company estrae l'aroma, privandolo dell'alcaloide, e creando così il famoso 7X o merchandise nr.7, l'ingrediente segreto di assoluta proprietà di Coca-Cola Incorporated.
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