12 marzo 2007

Cassetto-Infravetro

Sembra totalmente irreale. Sono riuscito con una razionalità che mi fa paura, a chiudere tutto in un cassetto. Tutto. Così facendo non ho più riferimenti. E se non ci penso è fatta. Finito. Sistemato. Vado, faccio, disfo, brigo, e ogni tanto torno davanti al cassetto. E' chiuso e mi guarda. Dentro di esso, una vita, un mondo. Non so se farmi un plauso per esser stato capace di farci stare tutto lì dentro, oppure avere orrore per quello che ho fatto. La non-metabolizzazione. Almeno a me sembra così. Infravetro a forma di cassetto. Ma ho scelto un vetro non trasparente. O perlomeno, lo è da alcuni mesi, non trasparente.
Questa sera il mio letto profuma di bucato fresco. E' ora di andare a dormire. Il cassetto rimane qui. Pin It

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Momo, ti ringrazio tantissimo per avermi lascito il tuo blog, sarà un bellissimo diario virtuale da leggere e che mi terrà compagnia....I cassetti.... anch'io ne ho uno... e non lo apro quasi mai. Ma anche quei cassetti servono per conoscere la vita e darti degli insegnamenti per il futuro! Ciao e ti voglio sempre bene! A presto. Laura

Momo ha detto...

Leggerti qui è strano e mi scalda il cuore ancora di più di come già stai e state facendo. Grazie mille.

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