PROFUMUM. Roma. Via Ripetta, 10
C'è un piccolo negozietto sul lato sinistro della via. Quasi non lo noti neppure, ma se ci butti l'occhio non puoi fare a meno di osservare meglio. Dalla strada già capisci che c'è una bella atmosfera dentro. Mi avvicino. E' una profumeria, ma non c'è nessun tipo di profumo commerciale. Entro. Grafiche e packaging molto belli. Sento già aromi nell'aria che mi piacciono molto. C'è un silenzio molto piacevole con una luce soffusa e scaffali molto ordinati. Aspetto il mio turno. Si il mio turno, perchè quando tocca a te, il proprietario se non ti ha mai visto ti fa accomodare nel salottino del negozio e ti studia. Alle tue spalle i ritratti dei "nasi" più famosi del mondo: coloro in grado di riconoscere ogni tipo di aroma e di essenza e di amalgamarle tra loro.
Mi guarda in faccia e sceglie 4 profumi. Ogni boccetta è ora sul tavolo di vetro. Uno per uno i profumi mi vengono spiegati con una lunga serie di aggettivi, luoghi e stati d'animo. Ecco ora si possono anche "vedere"... rimango incantato.
Davanti ad ogni boccetta, il cartoncino per "assaggiare" e riassaggiare l'aroma fino a scegliere quello perfetto. Tra un assaggio e l'altro l'odore viene azzerato da dei chicci di caffè in una scatolina metallica.
Quello che poi sceglierò io si chiama Olivier Durban. La sua descrizione era pressapoco questa: sentirai odore di chiese gotiche, di incenso, di candele che bruciano...
Sono uscito da quel posto con una forte sensazione di benessere.
Grazie Profumum.
Profumo
A volte è più evocativo di una foto o di una immagine.
E' l'innesco per la deflagrazione
di sensazioni, di emozioni, di desideri
di atmosfere, di dejavu incontrollabili
che dilagano e ci avvolgono come miele,
fino a farci annegare in un irripetibile
momento di benessere...
allucinazioni olfattive che ci conducono
ovunque: a nord di ogni sud,
ad est di qualsiasi ovest.
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