Attività onirica a mille, stanotte. Stazione di Bolzano (ma non era la stazione di bolzano e tantomento non so la stazione di cosa: treno, funivia, metro, boh..). Ampio spazio sotterraneo, sono con amici e conoscnti, ci dobbiamo preparare per andare a sciare. Faccio il grafico a computer del luogo in cui siamo tracciando dei punti a vari livelli di altezza ed elaborando scopro che il programma ricostruisce da solo la montagna in tridimensionale con una precisone che mi sbalordisce e sbalordisce anche chi viene a vederla a video. Il monitor è praticamente sulla strada, sotto una pensilina e dietro di me c'è un sacco di gente che passa. Con questo programma navighiamo all'interno di questa ricostruzione e ci accorgiamo che è curatissima. Percorriamo col mouse un tratto di strada, arriviamo alla stazione e scendiamo le scale fino ad arrivare nel famoso ampio spazio sotterraneo in cui confluiscono 4-5 scale. Ora compare anche la gente e tutto prende vita all'interno della ricostruzione a computer. Torniamo nella piazza dove siamo. E' tempo di andare a sciare. Mi accorgo che non ho nulla come attrezzatura, il cielo è molto grigio e minaccia pioggia. Analizziamo la montagna dove siamo. Ha una forma di panetto allungato e precipita molto velocemente da un lato. Nel fianco c'è la pista da sci. Eccone un disegno di come me lo ricordo:
Poi ho altri ricordi confusi e non ben definiti. Probabilmente mi sono svegliato.
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