L'obiettivo era quello di fare foto spettacolari grazie alla neve fresca caduta fino a poche ore prima e alle previsioni di giornata completamente serena. Le condizioni ideali per sessioni fotografiche pazzesche. Ma vedremo col proseguo del racconto che non è andata proprio così. La sveglia è puntata come al solito presto, e in meno di 40 minuti sono sulla statale verso la Val di Fassa. Il cielo è visibilmente coperto anche se intravedo degli squarci di sereno.Passo da Predazzo e il paesaggio è fantastico.
Arrivo alle porte di Moena. Le nuvole lasciano intravedere alcuni barlumi di alba. Laggiù in fondo il Catinaccio mi da il buongiorno.
Arrivo a Vigo di Fassa e compare davanti a me la mega sagoma del Sassolungo. La parte superiore è completamente dentro le nuvole. Andiamo bene!
Il traffico verso Canazei è praticamente inesistente anche se oggi le piste da sci saranno una spettacolo. Ma si sa, il turista medio ama sonnecchiare la mattina. Ad un certo punto fermo la macchina e scendo a fotografare i Dirupi di Larsec.
La speranza di rifare una foto come questa che ho scattato all'alba nell'ottobre del 2005 c'era.
ma le nuvole non erano d'accordo.Proseguo veloce verso la fine della Val di Fassa
mi spunta davanti agli occhi il Gan Vernel in tutta la sua possenza.
Entro in Canazei. Ci sono circa 15 cm di neve fresca in paese.
La strada è un pò paciugosa di neve. Inizio la salita: eccomi al primo dei tornanti che portano verso il passo Sella e Passo Pordoi.
Dopo 3 tornati fermo di nuovo la macchina. Scendo e vedo questo spettacolo. (ingrandibile)
Il paese di Canazei immerso nel silenzio ovattato di un sabato mattina presto. E' una meraviglia. Proseguo, non manca molto alla mia meta. Passo sopra una pista da sci.
E dopo alcuni minuti arrivo allo spiazzo che sarà il mio punto di partenza per l'escursione di oggi. Il tempo è più che mai coperto e fa freddo.
La temperatura si aggira intorno ai -4 gradi ma io sono ben coperto e non sento nulla. Eccomi qui ai piedi del Gruppo del Sella, e di fronte ad un parcheggio che tra meno di mezz'ora inizierà ad esser preso d'assalto dagli sciatori
Lascio la macchina è mi guardo attorno.
Vi attendo per la prossima puntata!
(TPP) 20 minuti.
mi spunta davanti agli occhi il Gan Vernel in tutta la sua possenza.
Entro in Canazei. Ci sono circa 15 cm di neve fresca in paese.
La strada è un pò paciugosa di neve. Inizio la salita: eccomi al primo dei tornanti che portano verso il passo Sella e Passo Pordoi.
Dopo 3 tornati fermo di nuovo la macchina. Scendo e vedo questo spettacolo. (ingrandibile)
Il paese di Canazei immerso nel silenzio ovattato di un sabato mattina presto. E' una meraviglia. Proseguo, non manca molto alla mia meta. Passo sopra una pista da sci.
E dopo alcuni minuti arrivo allo spiazzo che sarà il mio punto di partenza per l'escursione di oggi. Il tempo è più che mai coperto e fa freddo.
La temperatura si aggira intorno ai -4 gradi ma io sono ben coperto e non sento nulla. Eccomi qui ai piedi del Gruppo del Sella, e di fronte ad un parcheggio che tra meno di mezz'ora inizierà ad esser preso d'assalto dagli sciatori
Lascio la macchina è mi guardo attorno.
Vi attendo per la prossima puntata!
(TPP) 20 minuti.
1 commento:
grande scritta natalizia per squarciomomo!!!
bello il racconto come sempre.... e le foto alcune molto belle...
Eleonora
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