22 agosto 2008

Il Piz Boè

Questa mattina mi son svegliato presto e son partito per gli alti monti. Ho attraversato tutta la Val di Fassa in auto e ho fatto i 27 tornanti che portano al Passo Pordoi e lì ho preso la mitica funivia Sass Pordoi che da 2239 metri ti porta (al costo di 6 euro a tratta) in 4 minuti di orologio a 2950 metri!La cabina può contenere 65 persone e parte ogni 10 minuti. Questo viaggio in funivia (una delle prime costruite nelle Dolomiti) è un'esperienza assolutamente da fare: salire sulle vette più alte del Trentino senza un briciolo di fatica non capita tutti i giorni e non per nulla questo luogo è chiamato "La Terrazza delle Dolomiti". Qui alcuni cenni storici sul Pordoi e sulla Sig.ra Maria Piaz che fu l'artefice della funivia stessa e del successo del Passo Pordoi in generale.In men che non si dica le auto sulla strada sembrano parte di un plastico dei trenini Lima.Durante la salita davanti ai passeggeri si staglia l'enorme massiccio del Sass Pordoi, uno dei protagonisti incontrastati delle Dolomiti.Lungo questa salita se fate bene attenzione, attaccati alla roccia potrete vedere dei pazzi omini che arrampicano. Ve ne concedo una dimostrazione pratica:Questi alpinisti stanno facendo la famosa Via Maria, 400 metri di parete a strapiombo.Una volta arrivato in cima, a parte i 10 gradi come temperatura di benvenuto, lo spettacolo (nuvole permettendo) è veramente unico! Ecco cosa si vede verso la Val di FassaCliccando sulla panoramica la potrete vedere finalmente (era un pò che cercavo un sistema per aggirare le limitazioni di Blogger) nella sua reale dimensione.
E questa è la regina delle Dolomiti con il suo ghiacciaio: La Marmolada è alta 3342 metri ed è la cima più alta di tutto il Trentino. Dalla stazione di arrivo della funivia Sass Pordoi, ve la trovate proprio di fronte.Eccola insieme alla cima che conquisterò oggi, il Piz Boè. (Ingrandibile)Qui invece è visibile tutta la Val di Fassa.Grazie alla funivia questi luoghi sono accessibili veramente a tutti e l'affluenza è sempre alta.Inizio a camminare verso la cima. Farò solo 200 metri di dislivello ma ne varrà la pena.Alcuni scorci sono incredibili: sembra di essere sulla Luna per la completa assenza di vegetazione. Decisamente diversa dall'ultima escursione in mezzo al verde che ho fatto la settimana scorsa. (ingrandibile)Eccomi in prossimità del primo rifugio, il Forcella Pordoi, dopo pochi minuti di cammino.A quest'ora (le 9,40) è deserto ma tra poche ore sarà preso d'assalto e sommerso di richieste di polenta, canederli e ogni ben di Dio che possa offrire. Bah, turismo montano da 4 soldi...Il sentiero è agile e veloce.Incontri ravvicinati con la neve ancora in quota.Ci sono veramente solo sassi e pietre tranne pochi sporadici ciuffi di Cerastio UnifloroIl sentiero inizia a diventare impervio. Là in cima si vede il Rifugio che segna la vetta da raggiungere.Trovo anche alcuni tratti attrezzati con corde metalliche tipo ferrata, ma sono molto semplici e alla portata di tuttiL'importante è stare attenti a non scivolare perchè qui, causa l'alto passaggio, le rocce sono consumate e lisce. Siamo intorno ai 3000 metri.La Marmolada si avvolge tra le nuvole.Manca poco alla cimaIl mio punto di partenza sembra lontano anni luce...Dedicato a chi oggi ha sofferto il caldo.Ecco il panorama dall'anti-cima. Purtroppo le nuvole nel corso della mattina sono aumentate. (ingrandibile)Mancano pochi passi alla cima, sto camminando sopra un enormissimo ammasso di roccia dolomitica pura.Eccomi, sono arrivato!Mi immortalo in vetta con l'autoscatto, insieme alla Marmolada che sbuca dalle nuvole. Sono a 3152 metri d'altezza, mai stato così alto in Trentino.Monto il tele sulla digitale e faccio un pò di foto. Un pezzo del Sassolungo a circa 7,5 km da dove sono io.Poi faccio qualche scatto in vetta. Non chiedetemi che uccello sia, ma aveva il coraggio di salire fino quassù per mangiare un pò di briciole.Tra le nuvole.La croce di vetta.Parole sante!Una pentola a pressione a 3000 metri!Purtroppo in vetta c'era anche questo scempio. Volete sapere chi è il colpevole?Eccolo!Chiudo gli occhi davanti a tutto ciò e ricomincio a scendere ma non per la strada dell'andata. La mia prossima tappa è il Rifugio Boè, sotto di me di quasi 300 metri.Anche qui alcuni tratti di ferrata facile.Davanti a me compaiono le punte de Mesdì.Dopo 20 minuti sono al rifugio. E' quasi ora della pappa ma invece di stare in mezzo al mezzo manicomio che è presente al rifugio, scendo ancora un pò e mi apparto in un ghiaione enorme a mangiare in santa pace, e mangio vicino ad un blocco di neve!Le mie gambe oggi non hanno fatto grandi sforzi...Finita la pappa mi avvio verso casa. Incredibile ma vero, in mezzo a tutte ste pietre trovo anche una fonte naturale d'acqua.Il massiccio del Piz BoèAncora il Piz Boè che si specchia in un minuscolo laghetto.Questa è una foto che ho fatto negli inverni scorsi in cui si vede bene la cima del Piz Boè (l'ultima a destra) e tutto il gruppo del Pordoi. Qui il post che spiegava quell'escursione.Mai iPhone era stato così in alto. Mah, mi sa che non è proprio così...Una volta tornato all'arrivo della funivia mi soffermo ancora ad ammirare il mega panorama. Il Sassolungo ora è interamente visibile.Un bimba pazza fotografa in posizione decisamente pericolosa.Lì sotto c'è la mia auto posteggiata.La città dove sono nato ha lasciato qui una targa. Che coincidenza!Da qui c'è uno strapiombo senza protezione che faceva girare la testa anche a me che solitamente non soffro di vertigini. Guardate i tornanti della strada!Bene è ora di scendere!Per chi non vuole spendere i 6 euro del ritorno, ci sarebbe anche questo sentiero per tornare a valle.Grazie a tutti per avermi accompagnato fin lassù! Alla prossima. Pin It

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Che meraviglia. Ci sono stato anche io con i ragazzi, a luglio, quando sono venuto sulle Dolomiti (ti ricordi?).
E' uno dei posti più belli del mondo secondo me!
E' una esperienza che si deve fare.
Tutte le volte che ho la grazia di venire in estate, questa è una escursione che faccio sempre!
Grazie di avermela fatta rifare anche oggi... ci voleva!

Unknown ha detto...

anche io ci sono stato ed ho una panoramica di 360°
se vuoi te la passo...

Momo ha detto...

Stefano, prego! In effetti è una gita che non richiede sforzi e che ha un alto livello di soddisfazione.

Xad, ieri ho fatto un sacco di panoramiche, penso di essere a posto! :-)

Stamattina ho riletto e corretto alcuni evidenti errori di BATTITURA (2) che ieri mi erano sfuggiti. Chiedo scusa a tutti, specialmente ai maestrini che son qui a leggere solo quelli.

Rosa Sperandio ha detto...

Ciao mi chiamo Rosa, ho letto questo post e mi è piaciuto molto, ricco di informazioni e di foto, mi chiedevo se sarebbe davvero possibile anche per me fare questa escursione assieme a mio figlio che ha 8 anni?
certo che mi piacerebbe molto vedere i panorami che hai visto tu. ciaoo!

Momo ha detto...

Ciao Rosa e benvenuta su Squarciomomo. Mi chiedi se tuo figlio può fare questa escursione. Io direi di si con le opportune cautele. Ne ho visti parecchi di ragazzini che arrivavano sulla cima del Piz Boè senza problemi. Vai tranquilla!

Ciao.

Rosa Sperandio ha detto...

Grazie infatti ho intenzione di portalo lì domenica, non è mai stato così in alto, ti rigrazio anche per per questo post, perchè mi hai fatto conoscere un posto bellissimo. Complimenti per il tuo blog, mipiace molto e continuerò a seguirlo.Ciao e buon inizio settimana!

Sopra La Torta ha detto...

quest'estate saremo lì! :)
Sicilia-Trentino A/R

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