Seguo Amici praticamente da sempre e trovo che a differenza degli altri talent show (non è un reality), insegni sempre qualcosa. Ieri ho visto la puntata odierna e ancora una volta mi si è mosso qualcosa dentro. Emma quest'anno è incaricata di fare il Direttore Artistico della squadra Bianca. Un ruolo che con coraggio ha accettato, rischiando di fare figuracce durante il serale, per poca competenza o esperienza.
Devo dire che oltre ad essere veramente cazzuta, ha un animo sensibile e delle doti eccezionali di convincimento. Guardate questa puntata del daytime di ieri e sentite cosa racconta ai ragazzi della squadra, raggiunti in serata per il cedimento emotivo di uno di loro. Osservate come si pone (sia fisicamente, è sdraiata davanti a loro, che psicologicamente) nei riguardi degli allievi.
E già che ci siete, guardate anche questa puntata, con lo sfogo di Verdiana che fa capire quanti sacrifici facciano i giovani per provare a raggiungere i loro sogni.
In Italia vogliono fare tutti i cantanti (vedi moltiplicarsi di talent di ogni genere), le veline o i calciatori.
RispondiEliminaE' ahimè lo specchio di un Paese che vive sulle apparenze e perennemente nell'illusione e lo dico sapendo che il prossimo commento sarà: ecco sempre i soliti discorsi di cantanti e veline...
Ad Amici i ragazzi per come la vedo io sono strumentalizzati e tirati al limite dal punto di vista emotivo perchè quello si vuole dare allo spettatore: lacrime, rabbie, sconfitte e fallimenti personali, ecc.ecc.
Quanti sono stati portati in alto per poi lasciarli cadere nel dimenticatoio (e in depressione per aver visto sfumati i loro sogni illusori)? Bisogna avere la testa in equilibrio per sopportare la classica caduta "dalle stelle alle stalle" e mica tutti i ragazzi ce l'hanno.
comunque non è che il teatrino è solo in tv.
Anche in parlamento, ha ragione Battiato, mi dispiace.
Ci vuole un po' di serietà. O almeno, finire di piangersi addosso e lamentarsi. La situazione è questa, prendiamone serenamente atto.
Concordo pienamente con Giuseppe! Zdravo
RispondiEliminaGiuseppe, io credo che i ragazzi che partecipano ad Amici siano coscienti del fatto che quella che gli viene data è una possibilità di carriera, non una certezza di carriera. Grazie a questa trasmissione ci saranno si persone che ora sono a casa a far la calzetta mentre invece speravano altro, ma ci sono anche ragazzi che ce l'hanno fatta e ogni giorni ringraziano Amici per questo. Quindi si tratta di vedere il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto
RispondiEliminaIn ogni caso non hai colto lo spirito del mio post, che voleva sottolineare l'umanità e la sensibilità che contiene questo talent a differenza di tanti altri. Paradossalmente apprezzo di più la parte nascosta che quella spettacolare che va in onda il sabato o nel serale. È lì che si impara a conoscere i ragazzi e dove si vede chiaramente come interagiscono tra loro e con le dinamiche del programma
Zdravo, ultimamente noi due la pensiamo sempre e sistematicamente al contrario. Peccato.
Ma no Momo, non è vero! :-) Penso sia stimolante anche per te leggere di qualcuno che non ti da sempre ragione e la pensa sempre come te. Perchè dici "peccato"? La mia idea su questi blog è che sono dei luoghi di discussione e spero che anche tu abbia piacere di sentire le opinioni diverse dalla tua. Saluti. Zdravo
RispondiEliminaZdravo, certo che il contraddittorio è stimolante e utile, ma basta che non si tramuti in un dar contro sempre e comunque. Mi è sembrato che negli ultimi tempi i tuoi commenti fossero di questo tenore e te l'ho segnalato. Se non è così, fai finta non ti abbia detto nulla. Ciao!
RispondiEliminaMa dai Momo...ti scordi tutti i complimenti che ti faccio SEMPRE per le tue foto???????? Saluti Zdravo
RispondiEliminaMah... non sono tanto convinto che sia il caso di vedere il bicchiere mezzo pieno... stiamo parlando di persone che in ogni caso venderanno per qualche anno, finchè i loro fan diventeranno maggiorenni...e poi puff! tutto svanirà come in una bolla di sapone.
RispondiEliminapreferisco sottolineare i danni, in termini di costruzione di aspettative, denaro, fama, ecc. ecc. che poi appunto svaniscono miseramente, e lo sfruttamento "emotivo" ai fini di audience, che mi sembra ancora più grave.
Non ti facevo così permaloso comunque...
Zdravo, no problem, davvero!
RispondiEliminaGiuseppe, permaloso moi???
É solo una questione di difendere le proprie idee. Tu vedi solo la parte negativa e questo mi induce a pensare che sei prevenuto.