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01 febbraio 2008

La munnezza di Napoli

Mamma mia, mamma mia. Io è meglio che non parlo di questa cosa perchè potrei scatenare l'inferno. Anche perchè non mi sembra proprio il caso di inondare si spazzatura pure il mio nero-blog. Ne ho già però parlato in altri luoghi più o meno virtuali e ho ribadito la vergogna, lo schifo e l'orrore per ciò che stiamo facendo vedere a tutto il mondo. Aggiungo solo un'altra cosa: nella rivista che sto impaginando in questi giorni c'è una campagna pubblicitaria che informa tutta la cittadinanza della valle dove abito che l'azienda di smaltimento rifiuti che opera qui, ha ricevuto il primo premio come migliore risultato di tutto il Trentino Alto-Adige. Nel 2007 abbiamo differenziato fino all'80% dei rifiuti! 80%!!!! C'è solo una parola per spiegare perchè nella stessa nazione ci siano due regioni a poco più di 850 km l'una dall'altra con una situazione rifiuti così profondamente diversa: VOLONTA'. E non venitemi a parlare di malavita che mi incazzo ancora di più.

8 commenti:

  1. bravo mao
    nel mio comune veleggiamo oltre l'80% a quanto pare...
    tutti paura di essere la nuova napoli?!

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  2. Non e' solo la volonta', e' il rispetto per la res publica, il senso civico che scarseggia... il senso di impotenza che li rende impotenti a cambiare... credo che sia un discorso complesso....peccato pero' che con il passare degli anni, le cose brutte di cui mi ricordo non cambino!

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  3. Moky, ma lì da te se ne parla? E se si, quanto? Che si dice?

    Stefano, caspita bravi anche a voi! Non pensavo!

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  4. Mo, a dire il vero io non guardo molto i notiziari, ogni tanto cnn. Comunque, se ti puo' consolare, non ne hanno parlato... forse ci sara' stato un trafiletto nel "world news" sul New York Times... lo so che sembra strano, visto che nei telegiornali italiani si parla sempre degli altri paesi, soprattutto delgi States, ma una cosa che mi aveva stupito, i primi mesi qui, e' che il 70% delle notizie sono locali, per cui adesso per me e' Tucson, Sierra Vista etc. e in questo momento il Superbowl, che e' a Phoenix sto weekend, il 25% riguardano quello che succede nel resto degli States, e ora ovviamente si parla molto dei vari candidati presidenziali, e il 5% e' dedicato al resto del mondo... per cui per far si' che l'Italia arrivi sui notiziari Americani, ci vuole una cosa tremenda... il Papa che muore, la ragazza americana uccisa a Perugia.... dell'immondizia di Napoli agli americani non gliene frega piu' di tanto, o niente... a meno che nel sottosuolo di Napoli non venga trovata una quantita' interessante di petrolio, allora forse.... INVASIONE DI NAPOLI!!!

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  5. PARTITO INTERNETTIANO
    Via Torelli Viollier, 33 - 20125 MILANO
    www.partitointernettiano.it – partint2004@tiscali.it
    PETIZIONE
    All’onorevole signor Stavros Domas
    Commissario all’ Ambiente
    Direzione generale Ambiente
    Commissione Europea
    Bruxelles

    Onorevole Signor Stravros Dimas,
    ci appelliamo alla Sua competenza e capacità di giudizio sulla tragica situazione di fatto in cui versa una delle regioni più ricche d’ arte e di bellezze naturali d’ Europa, la Campania, per scongiurarLa di non emettere multe le quali non scalfirebbero minimamente i patrimoni dei veri ed impuniti responsabili del degrado del Napoletano, ma colpirebbero con nuove tasse e balzelli proprio i cittadini che sono vittime della più grande tragedia ambientale d’ Europa.

    Le Istituzioni europee debbono intervenire poiché la Campania non è in grado di risolvere autonomamente il problema spazzatura e perché l’ invocazione di aiuto è fondata su una serie inoppugnabile di prove della bassezza morale e della voluta insipienza progettuale a cui sono giunti i veri responsabili del disastro. Costoro, invece di dimettersi, occupano nodali luoghi istituzionali e non hanno ancora presentato progetti finalizzati a risolvere in modo permanente il problema dei rifiuti campani. E’ insufficiente la nomina di un Commissario per imporre con la Polizia l’ apertura di discariche, gettando nella disperazione intere comunità che vedono minacciata la loro salute e degradato il proprio ambiente.

    Di fronte al disastro ecologico, ogni coscienzioso Amministratore avrebbe imposto da subito la costruzione di moderni impianti di vagliatura e compostaggio, avrebbe invitato l’ inventore dell’impianto Thor per chiedere consigli, emanato un’ ordinanza con l’ obbligo per i supermarket di non mandare in circuito gli imballaggi ingombranti, ma di raccoglierli in una zona verde sui piazzali. Il non avere presentato alcun piano fattibile per normalizzare lo smaltimento rifiuti, dimostra l’ irresponsabilità di coloro che dalla situazione emergenziale traggono immensi profitti ed il silenzio dei politici e dei pubblici amministratori pagati dallo Stato che non hanno interesse alla costruzione di impianti indispensabili per risolvere in modo definitivo l’ emergenza rifiuti in Campania.

    Il Consiglio Nazionale Delle Ricerche Italiano ha sviluppato un sistema per recuperare e raffinare i rifiuti solidi urbani indifferenziati con ottimi risultati economici ed ambientali che ben si adatta alla situazione campana per lo smaltimento dei rifiuti raccolti dalla strade e soprattutto delle ecoballe .

    L’ impianto del CRN chiamato THOR, può essere messo in opera in pochi mesi, non è inquinante, si autoalimenta, produce ottimo combustibile, è mobile, occupa poco spazio, costa poco e, con la sola cifra che la Campania spende per l’ emergenza rifiuti, pari a 700 milioni di euro, potrebbero essere acquisiti 350 impianti dal costo di 2 milioni di euro cadauno, con una capacità complessiva di smaltimento giornaliera di 33.600 tonnellate.

    Le soluzioni per risolvere il problema rifiuti esistono, ma non possono essere affidate a coloro che hanno platealmente dimostrato di non avere interesse a risolverli. Per questo le popolazioni campane chiedono aiuto all’ Europa.

    Le chiediamo vivamente di attivarsi presso gli Uffici competenti affinché l’ Europa intervenga con i propri Commissari in nome dell’ ambiente e delle martoriate popolazioni campane.

    Siamo certi del Suo intervento in senso propositivo e non punitivo e
    La ringraziamo cordialmente per l’ aiuto che darà alla Campania.

    PARTITO INTERNETTIANO Milano 6/02/2008
    Francesco Miglino
    Segretario nazionale .

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  6. PARTITO INTERNETTIANO
    Via Torelli Viollier, 33 - 20125 MILANO
    www.partitointernettiano.it - partint2004@tiscali.it

    SOCCORRERE LE POPOLAZIONI CAMPANE E DARE INDICAZIONI CERTE AI RESPONSABILI ISTITUZIONALI PER RISOLVERE IL PROBLEMA DEI RIFIUTI, E’ UN DOVERE DI TUTTI GLI ITALIANI
    OGGI E’ POSSIBILE EFFICACEMENTE TRASFORMARE L’ IMMONDIZIA IN RISORSA, LIBERARE LE POPOLAZIONI CAMPANE DALLA MINACCIA ALLA SALUTE, RECUPERARE L’ IMMAGINE DELL’ ITALIA UTILIZZANDO UN MODERNO IMPIANTO ITALIANO DEL C.R.N. IL “THOR” RECENTEMENTE TESTATO CON SUCCESSO A TERRANOVA.

    FRANCESCO MIGLINO E’ STATO TEMPESTIVAMENTE INFORMATO DAL GRUPPO SAN FRANCESCO DI CATANIA CHE LA FASE DI SPERIMENTAZIONE E DI MESSA A PUNTO DELL’ IMPIANTO SPERIMENTALE DI TORRENOVA E’ TERMINATA CON SUCCESSO ED IL THOR E’ PRONTO PER ESSERE PRODOTTO IN SERIE E CONSEGNATO AI COMMITTENTI ENTRO 4-6 MESI DALLA DATA DELL’ ORDINE .

    SI ATTIVINO I RESPONSABILI DEL PIU’ GRAVE DISASTRO ECOLOGICO PREVEDIBILE DELL’ EUROPA CHE HANNO GETTATO INTERE POPOLAZIONI NEL DEGRADO IGIENICO, ROVINATO FAMIGLIE DI CAPACI IMPRENDITORI DELL’ ACCOGLIENZA CAMPANA.
    DIANO PROVA DI NON PROTEGGERE INTERESSI INCROCIATI PER FARE “CARTELLO” CON I GRANDI GESTORI DEI RIFIUTI (DISCARICHE, INCENERITORI E TRASPORTI), ORDINANDO GLI EFFICACI IMPIANTI DEL CRN NON INQUINANTI E COLLOCABILI IN POSTAZIONI STRATEGICHE, POCO COSTOSI, POCO INGOMBRANTI, FACILMENTE TRASFERIBILI, CAPACI IN BREVE TEMPO DI TRASFORMARE L’ IMMONDIZIA GIACENTE SULLE STRADE CAMPANE IN RISORSA .

    UN PRIMO LOTTO DI 20 IMPIANTI THOR DEL COSTO DI CIRCA 2 MILIONI DI EURO CADAUNO, E’ IN GRADO DI SMALTIRE 160 TONNELLATE ALL’ ORA, DI RICAVARE DAI RIFIUTI RICCHEZZA, DI EVITARE LO SPERPERO QUOTIDIANO DI DENARO PUBBLICO PER I COSTOSISSIMI TRASFERIMENTI DEI RIFIUTI IN GERMANIA E DI IMPEDIRE LA DEVASTAZIONE DEL TERRITORIO CON L’ APERTURA DI NUOVE DISCARICHE.
    SAREBBE UN’ INTOLLERABILE OMISSIONE NON RISOLVERE LA DISPERATA CONDIZIONE IN CUI VERSANO LE POPOLAZIONI CAMPANE VERSO CUI CHI OCCUPA RUOLI ISTITUZIONALI HA PERPETRATO LA PIU’ ABIETTA VIOLAZIONE DELLA COSTITUZIONE CON UN DISSERVIZIO CRIMINALE CHE ANCORA OGGI SOTTO I NOSTRI OCCHI ATTENTA ALLA SALUTE DEI CAMPANI E CONTINUA A DETURPARE NEL MONDO L’ IMMAGINE DELL’ ITALIA CON GRAVISSIMI DANNI CHE PAGHIAMO TUTTI NOI .


    IL THOR, IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI INDIFFERENZIATI E’ STATO SVILUPPATO DAL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ED HA LE SEGUENTI CARATTERISTICHE:

    1) Non inquina perché le pressioni che si generano nel mulino sono dalle 8000 alle 15.000 atmosfere e determinano la completa distruzione delle flore batteriche e l’ acqua sterilizzata non emana odori e viene espulsa sotto forma di vapore durante in processo di micronizzazione.
    2) E’ completamente autonomo perché si alimenta con i rifiuti.
    3 E’ molto economico perché il costo di raffinazione per ogni tonnellata di rifiuti è di € 40 contro il costo del conferimento in discarica che è di € 100 e del termovalorizzatore che è di € 250 a cui poi bisogna aggiungere il costo dello smaltimento scorie e ceneri.
    4 Occupa poco spazio: 300 mq. ed è facilmente smontabile e trasportabile.
    5 Da 50 tonnellate di rifiuti ricava mediamente di 30 tonnellate di combustibile, 3 tonnellate di vetro, 2 tonnellate di tra metalli ferrosi e non ferrosi ed una tonnellata di inerti nei quali è compresa anche la frazione ricca di cloro che viene separata per rendere non inquinante il combustibile ;
    6 La riduzione dei volumi è da 10:1 ;
    7 Alto potere calorifico dei prodotti: (>5000 Kcal/kg) ;
    8 Minima quantità di rifiuti prodotti dal trattamento (< 1%) ;
    9 Riduzione del contenuto d’ acqua sotto il 5% a partire dal 35% ;
    10 Abbattimento del cloro sotto allo 0,5% a partire dal 35% ;
    11 Abbattimento dello zolfo sotto lo 0,2 % partendo dal 3% ;
    12 Le ceneri volanti (fly ash) e le ceneri pesanti (bottom ash) vengono sottoposte ad un processo di modificazione cristallochimica, frantumate ed immesse in vasche di maturazione di 60-80° in presenza di soluzioni alcaline; in queste condizioni dalle frazioni vetrose si sviluppano fasi minerali altamente utili, quali i zeoliti; le scorie diventano così pozzolane sintetiche, materiale utilizzabile nella preparazione delle malte pozzolaniche per l’ industria edile;
    13 Le scorie, non sono pericolose a differenza delle scorie da CDR ed i costi si abbattono di due terzi a vantaggio della comunità .

    Francesco Miglino
    segretario nazionale del partito internettiano

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  7. PARTITO INTERNETTIANO
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    SOCCORRERE LE POPOLAZIONI CAMPANE E DARE INDICAZIONI CERTE AI RESPONSABILI ISTITUZIONALI PER RISOLVERE IL PROBLEMA DEI RIFIUTI, E’ UN DOVERE DI TUTTI GLI ITALIANI
    OGGI E’ POSSIBILE EFFICACEMENTE TRASFORMARE L’ IMMONDIZIA IN RISORSA, LIBERARE LE POPOLAZIONI CAMPANE DALLA MINACCIA ALLA SALUTE, RECUPERARE L’ IMMAGINE DELL’ ITALIA UTILIZZANDO UN MODERNO IMPIANTO ITALIANO DEL C.R.N. IL “THOR” RECENTEMENTE TESTATO CON SUCCESSO A TERRANOVA.

    FRANCESCO MIGLINO E’ STATO TEMPESTIVAMENTE INFORMATO DAL GRUPPO SAN FRANCESCO DI CATANIA CHE LA FASE DI SPERIMENTAZIONE E DI MESSA A PUNTO DELL’ IMPIANTO SPERIMENTALE DI TORRENOVA E’ TERMINATA CON SUCCESSO ED IL THOR E’ PRONTO PER ESSERE PRODOTTO IN SERIE E CONSEGNATO AI COMMITTENTI ENTRO 4-6 MESI DALLA DATA DELL’ ORDINE .

    SI ATTIVINO I RESPONSABILI DEL PIU’ GRAVE DISASTRO ECOLOGICO PREVEDIBILE DELL’ EUROPA CHE HANNO GETTATO INTERE POPOLAZIONI NEL DEGRADO IGIENICO, ROVINATO FAMIGLIE DI CAPACI IMPRENDITORI DELL’ ACCOGLIENZA CAMPANA.
    DIANO PROVA DI NON PROTEGGERE INTERESSI INCROCIATI PER FARE “CARTELLO” CON I GRANDI GESTORI DEI RIFIUTI (DISCARICHE, INCENERITORI E TRASPORTI), ORDINANDO GLI EFFICACI IMPIANTI DEL CRN NON INQUINANTI E COLLOCABILI IN POSTAZIONI STRATEGICHE, POCO COSTOSI, POCO INGOMBRANTI, FACILMENTE TRASFERIBILI, CAPACI IN BREVE TEMPO DI TRASFORMARE L’ IMMONDIZIA GIACENTE SULLE STRADE CAMPANE IN RISORSA .

    UN PRIMO LOTTO DI 20 IMPIANTI THOR DEL COSTO DI CIRCA 2 MILIONI DI EURO CADAUNO, E’ IN GRADO DI SMALTIRE 160 TONNELLATE ALL’ ORA, DI RICAVARE DAI RIFIUTI RICCHEZZA, DI EVITARE LO SPERPERO QUOTIDIANO DI DENARO PUBBLICO PER I COSTOSISSIMI TRASFERIMENTI DEI RIFIUTI IN GERMANIA E DI IMPEDIRE LA DEVASTAZIONE DEL TERRITORIO CON L’ APERTURA DI NUOVE DISCARICHE.
    SAREBBE UN’ INTOLLERABILE OMISSIONE NON RISOLVERE LA DISPERATA CONDIZIONE IN CUI VERSANO LE POPOLAZIONI CAMPANE VERSO CUI CHI OCCUPA RUOLI ISTITUZIONALI HA PERPETRATO LA PIU’ ABIETTA VIOLAZIONE DELLA COSTITUZIONE CON UN DISSERVIZIO CRIMINALE CHE ANCORA OGGI SOTTO I NOSTRI OCCHI ATTENTA ALLA SALUTE DEI CAMPANI E CONTINUA A DETURPARE NEL MONDO L’ IMMAGINE DELL’ ITALIA CON GRAVISSIMI DANNI CHE PAGHIAMO TUTTI NOI .


    IL THOR, IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI INDIFFERENZIATI E’ STATO SVILUPPATO DAL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ED HA LE SEGUENTI CARATTERISTICHE:

    1) Non inquina perché le pressioni che si generano nel mulino sono dalle 8000 alle 15.000 atmosfere e determinano la completa distruzione delle flore batteriche e l’ acqua sterilizzata non emana odori e viene espulsa sotto forma di vapore durante in processo di micronizzazione.
    2) E’ completamente autonomo perché si alimenta con i rifiuti.
    3 E’ molto economico perché il costo di raffinazione per ogni tonnellata di rifiuti è di € 40 contro il costo del conferimento in discarica che è di € 100 e del termovalorizzatore che è di € 250 a cui poi bisogna aggiungere il costo dello smaltimento scorie e ceneri.
    4 Occupa poco spazio: 300 mq. ed è facilmente smontabile e trasportabile.
    5 Da 50 tonnellate di rifiuti ricava mediamente di 30 tonnellate di combustibile, 3 tonnellate di vetro, 2 tonnellate di tra metalli ferrosi e non ferrosi ed una tonnellata di inerti nei quali è compresa anche la frazione ricca di cloro che viene separata per rendere non inquinante il combustibile ;
    6 La riduzione dei volumi è da 10:1 ;
    7 Alto potere calorifico dei prodotti: (>5000 Kcal/kg) ;
    8 Minima quantità di rifiuti prodotti dal trattamento (< 1%) ;
    9 Riduzione del contenuto d’ acqua sotto il 5% a partire dal 35% ;
    10 Abbattimento del cloro sotto allo 0,5% a partire dal 35% ;
    11 Abbattimento dello zolfo sotto lo 0,2 % partendo dal 3% ;
    12 Le ceneri volanti (fly ash) e le ceneri pesanti (bottom ash) vengono sottoposte ad un processo di modificazione cristallochimica, frantumate ed immesse in vasche di maturazione di 60-80° in presenza di soluzioni alcaline; in queste condizioni dalle frazioni vetrose si sviluppano fasi minerali altamente utili, quali i zeoliti; le scorie diventano così pozzolane sintetiche, materiale utilizzabile nella preparazione delle malte pozzolaniche per l’ industria edile;
    13 Le scorie, non sono pericolose a differenza delle scorie da CDR ed i costi si abbattono di due terzi a vantaggio della comunità .

    Francesco Miglino
    segretario nazionale del partito internettiano

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  8. IL COMUNICATO STAMPA CHE CI ASPETTIAMO DAL PRESIDENTE–IMPRENDITORE SILVIO BERLUSCONI

    Con l’ investimento di appena 80 milioni di €, pari al 50% del costo dei nuovi filtri necessari all’ obsoleto termovalorizzatore di Acerra, il presidente Berlusconi ha ordinato un primo lotto di 40 impianti THOR capaci complessivamente di trasformare senza inquinare, per ogni ora lavorativa, 320 tonnellate di rifiuti in preziose materie prime ed in materiale altamente energetico.
    Alle popolazioni sul cui territorio è stato chiesto di aprire una discarica per superare l’ attuale emergenza il presidente Berlusconi ha fatto giungere, tramite le televisioni locali, la parola del dr. Paolo Plescia, ricercatore del Centro Nazionale delle Ricerche, che ha illustrato l’ efficacia degli impianti THOR ed ha assicurato che i rifiuti indifferenziati saranno trasformati in materie prime ed in materiale energetico entro alcuni mesi.
    Il dr. Paolo Plescia ha spiegato che l’ apertura delle discariche è momentanea, poiché dopo sei mesi dall’ ordine, arriveranno i THOR che, essendo trasportabili, saranno collocati nelle prossimità delle discariche sino ad eliminare innanzitutto tutti i rifiuti giacenti.
    Numerosi posti di lavoro saranno creati, e l’ immondizia, che prima era una maledizione, sarà trasformata in ricchezza da collocare sul mercato. Non è stato necessario il ricorso alla polizia per aprire discariche momentanee, poiché come precedentemente avvenuto da Vespa con il contratto con gli Italiani, Berlusconi ha mostrato il contratto dell’ ordine dei 40 THOR essendo determinato a risolvere l’ emergenza rifiuti a Napoli e provincia in modo definitivo e remunerativo grazie alla tipica cultura imprenditoriale.
    Il Presidente Berlusconi dai rifiuti estrarrà ricchezza, creerà nuovi posti di lavoro, farà conoscere l’ efficacia degli impianti Italiani THOR in tutto il mondo e porrà fine all’ incubo dei rifiuti a Napoli e provincia .
    Francesco Miglino
    Gruppo san Francesco

    PARTITO INTERNETTIANO
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