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29 novembre 2006

Torri del Vajolet

Agosto 2002. Ore 8.15. Temperatura 9 gradi, cielo terso. Sono a Pera di Fassa (1382 metri) e quella che vedete è l'unica pista da sci dotata di impianto di illuminazione della Val di Fassa. Sono diretto verso le torri del Vajolet, stupende formazioni rocciose dolomitiche.
Questi sono i dirupi di Larsec. Nell'aria c'è un delizioso profumo di fieno e erba appena tagliata. Sono in estasi.
Percorro 4km a piedi lungo una strada forestale e intanto mi godo il panorama. La in fondo si intravedono già le Torri del Vajolet. Sono quelle a sinistra.

Proseguo lungo la valle del Vaiolet. Questa è la conca di Antermoia (1949 metri). La temperatura si è alzata decisamente.

Arrivo alla base delle torri (2244 metri) e inizio a salire un percorso tutto su roccette e attrezzato con corde di acciaio. Purtroppo il tempo si guasta.
Il percorso che ho appena fatto con tutta la valle del Vajolet, i rifugi Vajolet e Preuss.
Arrivo al rifugio Re alberto I (2621 metri) e lo sorpasso diretto al Passo Santner per vedere meglio le torri.

Finalmente eccole con alla base il rifugio Alberto I. Peccato per il tempo...


Arrivo al Passo Santner (2734 metri). Strapiompo pazzesco sull'altro lato del versante. Saranno circa 500 metri!!!



Nel pomeriggio la situazione migliora.

Gruppi di scalatori arrampicati su una delle torri. Li vedete?

L'escursione è finita. Sono le 15.40 e dopo un dislivello di 1400 metri me ne ritorno soddisfatto a casa. Ultima foto al campanile con tetto di scandole (pezzetti di legno di larice di cui è composto).

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