30 novembre 2006
Barchetta
Tempo fa a chi mi chiedeva come stessi rispondevo che mi sentivo come una piccola barchetta in mezzo all'oceano in tempesta. Tempo fa, appunto.
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Patatine molto piccanti!!
Campagna contro la bulimia e anoressia.
Campagna Lego che si rifà ad una famosissima foto degli anni 60.
29 novembre 2006
Torri del Vajolet
Agosto 2002. Ore 8.15. Temperatura 9 gradi, cielo terso. Sono a Pera di Fassa (1382 metri) e quella che vedete è l'unica pista da sci dotata di impianto di illuminazione della Val di Fassa. Sono diretto verso le torri del Vajolet, stupende formazioni rocciose dolomitiche.
Questi sono i dirupi di Larsec. Nell'aria c'è un delizioso profumo di fieno e erba appena tagliata. Sono in estasi.
Percorro 4km a piedi lungo una strada forestale e intanto mi godo il panorama. La in fondo si intravedono già le Torri del Vajolet. Sono quelle a sinistra.
Proseguo lungo la valle del Vaiolet. Questa è la conca di Antermoia (1949 metri). La temperatura si è alzata decisamente.
Arrivo alla base delle torri (2244 metri) e inizio a salire un percorso tutto su roccette e attrezzato con corde di acciaio. Purtroppo il tempo si guasta.
Il percorso che ho appena fatto con tutta la valle del Vajolet, i rifugi Vajolet e Preuss.
Arrivo al rifugio Re alberto I (2621 metri) e lo sorpasso diretto al Passo Santner per vedere meglio le torri.
Finalmente eccole con alla base il rifugio Alberto I. Peccato per il tempo...
Arrivo al Passo Santner (2734 metri). Strapiompo pazzesco sull'altro lato del versante. Saranno circa 500 metri!!!
Nel pomeriggio la situazione migliora.
Gruppi di scalatori arrampicati su una delle torri. Li vedete?
L'escursione è finita. Sono le 15.40 e dopo un dislivello di 1400 metri me ne ritorno soddisfatto a casa. Ultima foto al campanile con tetto di scandole (pezzetti di legno di larice di cui è composto).
Questi sono i dirupi di Larsec. Nell'aria c'è un delizioso profumo di fieno e erba appena tagliata. Sono in estasi.
Percorro 4km a piedi lungo una strada forestale e intanto mi godo il panorama. La in fondo si intravedono già le Torri del Vajolet. Sono quelle a sinistra.
Proseguo lungo la valle del Vaiolet. Questa è la conca di Antermoia (1949 metri). La temperatura si è alzata decisamente.
Arrivo alla base delle torri (2244 metri) e inizio a salire un percorso tutto su roccette e attrezzato con corde di acciaio. Purtroppo il tempo si guasta.
Il percorso che ho appena fatto con tutta la valle del Vajolet, i rifugi Vajolet e Preuss.
Arrivo al rifugio Re alberto I (2621 metri) e lo sorpasso diretto al Passo Santner per vedere meglio le torri.
Finalmente eccole con alla base il rifugio Alberto I. Peccato per il tempo...
Arrivo al Passo Santner (2734 metri). Strapiompo pazzesco sull'altro lato del versante. Saranno circa 500 metri!!!
Nel pomeriggio la situazione migliora.
Gruppi di scalatori arrampicati su una delle torri. Li vedete?
L'escursione è finita. Sono le 15.40 e dopo un dislivello di 1400 metri me ne ritorno soddisfatto a casa. Ultima foto al campanile con tetto di scandole (pezzetti di legno di larice di cui è composto).
Pizzancae
Giugno 2002. Salgo fino alla cima erbosa del Pizzancae (2162 metri). Percorso assolutamente fuori dalle grandi vie turistiche ed in effetti non incontrerò nessuno per tutto il giorno. Incontro però quasi subito le famose pitture rupestri risalenti al '700 lasciate dai pastori dell'epoca. La salita è ripidissima attraverso un bosco coperto completamente di erica.
Qui scatto una delle mie più belle foto alle genziane. Primi esperimenti anche con l'acqua in movimento. Al ritorno perdo la strada ed entro nel panico. Mi ritrovo alla fine di un sentiero a strapiombo nel vuoto. Torno indietro e faccio un lungo pezzo fuori sentiero. Dalla agitazione lascio aperto il marsupio e perdo cellulare, portafogli e chiavi della macchina ma ritrovo tutto in meno di 10 minuti. Mentre è in arrivo un temporale riesco finalmente a riprendere il sentiero giusto... Non me la scorderò facilmente questa gita.
Qui scatto una delle mie più belle foto alle genziane. Primi esperimenti anche con l'acqua in movimento. Al ritorno perdo la strada ed entro nel panico. Mi ritrovo alla fine di un sentiero a strapiombo nel vuoto. Torno indietro e faccio un lungo pezzo fuori sentiero. Dalla agitazione lascio aperto il marsupio e perdo cellulare, portafogli e chiavi della macchina ma ritrovo tutto in meno di 10 minuti. Mentre è in arrivo un temporale riesco finalmente a riprendere il sentiero giusto... Non me la scorderò facilmente questa gita.
28 novembre 2006
Mercatino di Natale
Apre giovedì 30 novembre il mercatino di Natale di Bolzano.Atmosfera unica se frequentato di sera durante una nevicata.
Assolutamente da provare i panini di segala col formaggio fuso!!!
Domenica sarò lì.
Qui, la piazza com'era 3 giorni fa.Sito ufficiale con webcam.
Ciuff ciuff!!!!
Sembra quasi un servizio non italiano da tanto è fatto bene!In questa nuova sezione del sito di Trenitalia è possibile monitorare tutti i treni circolanti in tempo reale.
Per esempio in questo momento stanno circolando 719 treni.E' possibile vedere se i treni sono in ritardo, le loro coincidenze, le fermate, dove sono in questo momento ecc...
4-8-15-16-23-42
Domenica 4 dicembre, ultime due puntate di Lost. Soffro solo al pensiero. Dovrò aspettare un intera stagione per sciogliere i mille nodi di una vicenda intricatissima... Anche ieri sera colpi di scena a ripetizione.
27 novembre 2006
Soffio di freddo
Stasera fuori la notte è nera. Le stelle in cielo sono luminosissime e la temperatura è di -1 grado. La brina oggi non si è sciolta nelle zone rimaste in ombra. Succede quando l'inverno sta veramente per arrivare... Per ora di giorno c'è una temperatura che è paragonabile a quella di settembre inoltrato, non certo di fine novembre.. Chiudo tutte le finestre e non posso fare a meno di guardare ancora una volta il cielo nero con i suoi diamanti brillanti. Soffio di freddo.