Oceania. Voto: 8. Volevamo vederlo da tempo e oggi, alla prima occasione e forse per la prima volta a Natale, ci siamo fiondati al cinema a vedere l’ultimo capolavoro Disney. E quest’ultimo aggettivo è davvero calzante perché questo film fa sognare, sopratutto uno come me, per gli altissimi livelli di grafica 3D, caratterizzazione dei personaggi, ambientazione, musiche, ed effetti speciali. Vaiana è un personaggio spettacolare, come spettacolare è Maui. Andate a vedere questo lungometraggio con i vostri figli e se lo guarderete con i loro occhi, vi commuoverete più e più volte come ho fatto io.
Pagine
25 dicembre 2016
28 novembre 2016
Davanti al grande schermo
Trolls. Voto: 7,5. Hahaha, mi piace, mi piace, mi piace! Questo film mi piaciuto un sacco per tanti motivi e il principale forse è che non mi aspettavo mi piacesse così tanto. Il film fa il pieno di colori, buon umore, spassose battute, personaggi ben costruiti, una trama che fila liscia come l’olio, una colonna sonora fantastica con hit del passato cantate divinamente da Alessio Bernabei ed Elisa per la versione italiana. Ma c’è anche la morale finale buona e giusta. Inutile cercare la felicità chissà dove e con quali mezzi. La felicità è già dentro di noi. Basta farla uscire! Assolutamente da vedere. Vado ragazzi. E’ l’ora dell’abbraccio!
23 ottobre 2016
Davanti al grande schermo
Pets. Voto: 6. Grazie a (o per colpa di) mia figlia mi sto facendo una cultura di film d’animazione al cinema. Questa volta i nostri amici a 4 zampe ci han fatto divertire per un’ora e mezza combinandone di tutti i colori. Film con trovate divertenti, ma le emozioni sono di molto smorzate. Nulla a che vedere con i colossi Disney o Pixar. Ora attiendiamo l’uscita di Oceania a Natale, prossimo film Disney.
26 settembre 2016
A due passi dalle più belle cime della Val di Fassa
Ciao bella gente. Ogni morto di papa riesco a postare qualcosa nei mio amato blog. E l’occasione questa volta è la passeggiata fatta con la mia famigliola nella giornata di ieri. La bellezza degli scatti è dovuta tutta alla stupenda giornata di sole e cielo terso che abbiamo trovato. Ma non solo: c’era un’aria limpida e pulita che sembrava proprio di toccare le montagne con una mano. Ma ora lascio spazio alle immagini, come sempre mi piace fare tra queste nere pagine. Chissà mai che io non riesca nelle prossime settimane a postare le molte foto che ho fatto questa estate e anche nella mia bellissima luna di miele a NYC. A presto, gente!
Allora, questi scatti sono stati fatti dai pratoni a fianco al Col Rodella, nei pressi del Passo Sella e del Gruppo del Sassolungo. La foto di partenza mostra l’imbiancata Marmolada e alcune delle piste del Belvedere, comprensorio sciistico di Canazei. Per raggiungere questo prato è necessario percorrere il sentiero n. 655 che sale con una strada sterrata piuttosto in salita. Da subito però, gli scorci sul Sella e sul Pordoi, sono poderosi.
Dopo circa 40 minuti di cammino (a passo lento) e 300 mt. di dislivello, si arriva ai pratoni. E compaiono anche le punte del Sassolungo.
Da quassù si può vedere contemporaneamente un sacco di gruppi montuosi strafamosi tra cui il Sella, Il Pordoi, la Marmolada, il Gran Vernel e naturalmente il Sassolungo. Qui sotto il Pordoi.
Ecco una panoramica che comprende Sella, Pordoi e Marmolada. Non capita spesso di avere a disposizione un cielo del genere.
Tra l’altro ieri c’era il Fassa Sky Expo, un mega raduno di appassionati di volo libero che hanno riempito il cielo con i loro parapendii.
Ancora il Pordoi.
La cima vista da vicino.
Il Sella.
Contrasti di colore con le prime sfumature autunnali.
Il Passo Sella e la tenda che abbiamo piantato vicino ad una baita.
L’effetto della neve invernale unito all’abbandono di una baita.
Dopo pranzo abbiamo spostato la tenda proprio in mezzo al pratone.
Guardare fuori e vedere questo spettacolo mozzava il fiato.
Ecco la Marmolada e in primo piano una pista da sci in costruzione.
Ed ecco le cime del Sassolungo.
Come siamo piccoli davanti alla natura.
Verso la via del ritorno.
Alla prossima, sulle cime dolomitiche!
20 settembre 2016
Davanti al grande schermo
Alla ricerca di Dory. Voto: 7,5. Quanta sensibilità fondo all’oceano. Era alquanto pericoloso fare un sequel del mega successo Alla ricerca di Nemo, ma la Pixar è stata attentissima a non commettere errori e devo dire che ci è riuscita, anche se mi ha spiazzato completamente con questo film che racconta le menomazioni fisiche e mentali di noi comuni animali mortali. Dory e le sue fragilità saranno il filo conduttore di un cartone che come sempre più spesso accade, sembra fatto più per far pensare gli adulti che per far divertire i piccini. O forse siamo noi adulti che pensiamo che i nostri piccini non capiscano le cose della vita.
Ed ora attendiamo con trepidazione (sia mia che di mia figlia) Oceania, il prossimo capolavoro Disney in uscita a Natale.
Nota a parte per il corto prima del film "Alla ricerca di Dory" dal titolo “Piper". Un vero gioiello di stile. Imperdibile sia dal punto di vista cinematografico che tecnico. Eccone un piccolo assaggio.
28 agosto 2016
Davanti al grande schermo
L’era glaciale. In rotta di collisione. Voto: 6,5. Non che questa saga mi abbia mai fatto impazzire, ma questo quinto episodio ha spunti carini. Poi mia figlia è nel periodo “voglio sapere tutto dello spazio” e qui con gli occhialini 3D abbiamo esplorato in vari momenti del film, lo spazio più profondo.
25 luglio 2016
Davanti alla TV
Tomorrowland. Voto: 7. Bel film, ben diretto e con un messaggio al suo interno, estremamente vero. Non facciamo ancora abbastanza per far star meglio il nostro pianeta, solo perché non c’è nessuno che ci dica ORA, in questo momento, che cosa fare per migliorare le cose. Dobbiamo sbrigarci, altrimenti saremo come il Titanic che ha visto l’iceberg ma gli sta andando addosso a tutta velocità.
22 maggio 2016
Si va a New York!!!!!!!
Io non riesco ancora a credere che succederà veramente. Tra poche ore, io e la mia nuova sposa, partiremo per New York City e finalmente coronerò un mio grande desiderio che ho almeno da quando avevo 20 anni. In questo blog avevo anche aperto una sezione apposta raccontando il mio sogno, ma ora è tutto vero!
Ho steso un programma ricchissimo e spero di fare tutto quello che ho previsto. Naturalmente consumerò la mia digitale tra le vie della Grande mela per poi pubblicare il meglio qui, tra le pagine nere del mio blog. Vado ragazzi! L’America mi aspetta!!!
21 maggio 2016
Ripartenza
Era un giorno di fine aprile di 11 anni fa e la mia vita è inciampata in un grande, enorme buco nero. Dentro ci sono cadute le mie certezze, le mie gioie e tutte le mie speranze di felicità e serenità futura. Nulla aveva più senso: le mie foto, la mia passione per la montagna, il mio lavoro, la mia casa, i miei mac, il giardino... Non c’era più nulla se non un grande enorme senso di vuoto. Quel nero ha lasciato in me una scia potente, marcata, indelebile e mai in quei mesi avrei pensato di ritrovare il sole di fronte a me.
Ma la provvidenza un giorno ha pensato bene di guardarmi in faccia e una sera, uscendo per caso con amici, ho visto te, seduta ad un tavolino di un pub. Avevi un vestitino nero, spalline sottili, infradito, un’espressione leggera e curiosa. Eri in mezzo ad altre ragazze ma loro, chissà perché, erano sfuocate ai miei occhi, quasi assenti. Quella sera mi si è mosso qualcosa dentro, leggero, lieve, quasi inconsistente, ma da quel momento ho iniziato a interagire nuovamente col mondo esterno. La stessa sera abbiamo addirittura ballato insieme una baciata! Quello è stato l’istante in cui ho iniziato la lenta risalita verso la mia ripartenza.
Nei mesi successivi hai saputo attendere tra i miei silenzi e le mie ricadute e poi sono tornati i miei sorrisi, le mie certezze e una grande voglia di ricostruire la mia vita. Grazie a te ho imparato ad amare nuovamente, ho ripreso a vedere il mio futuro in altro modo e poi mi hai fatto il regalo più importante: farmi diventare papà. Una gioia immensa che raggiungi solo se hai una persona accanto che ti ama veramente e di cui ti fidi oltre ogni limite.
Ed ora eccoci qui, ad attendere i nostri “si" davanti a due anelli luccicanti e a quattro testimoni. Domani mattina, appena ti vedrò vestita di bianco mi mancherà il fiato e speriamo di trovare da qualche le forze per non farmi sopraffare dall’emozione. Sarà dura con la nostra bimba che ci guarda e si chiede cosa stia succedendo.
Un giorno, riguardando le foto che ci faranno, spiegherò ad Avril che quello che è successo quel giorno è stato un piccolo grande miracolo, un traguardo frutto del caso, o forse del fato. Chissà.
La nostra storia vera inizia domani, amore. Io ci credo con tutto me stesso, nonostante tutto quello che mi è accaduto. Anzi, forse grazie proprio a quello io ho la consapevolezza piena. Ora penso solo a noi e alla nostra felicità. Alla nostra piccola bimba e alle tantissime cose che faremo insieme da qui in avanti. L’amore è condivisione e io non potrei vivere senza. Ti amo Sara. Preparati a sentirlo dalla mia voce e a guardarmi negli occhi quando te lo dirò. Vedrai un uomo ridiventato tale grazie a te.
03 aprile 2016
Davanti alla TV
Ocolus - Il riflesso del male. Voto: 6,5. Ogni tanto mi guardo un horror, scegliendolo tra quello che Sky propone. Questa volta il caso ha voluto vedessi questo B movie che però non sfigura affatto rispetto a film del genere più blasonati e famosi. Alla fine mi è mancato un qualcosa. La sensazione è che la narrazione non sia mai esplosa del tutto. Certo, non si può pretendere un “L’esorcista” al giorno… Ci rifaremo col prossimo.
02 aprile 2016
Davanti alla TV
Foxcatcher. Voto: 7. Non a caso candidato a 5 premi oscar, questo film scava nella complessità umana e ne esce un dramma che sfocia nel thriller.
19 marzo 2016
Davanti alla TV
Il castello. Voto: 6,5. Robert Redford è giusto per questa parte. Il film ha dei sussulti molto carini, ma sotto sotto è un pelo mosciarello.
27 febbraio 2016
Davanti alla TV
Fury. Voto: 7,5. Quando scompare la sceneggiatura, la fotografia non ha più importanza, il regista, gli attori e le ambientazioni sono solo un contorno, e lui sei DENTRO la storia, allora capisci che non stai più guardano un film. Tu sei parte del film. Intenso, aspro e spietato. Bel film. Bel film.
21 febbraio 2016
Davanti al grande schermo
Zootropolis. Voto: 7,5. Per il suo 55° film, la Disney punta tutto su una coniglietta e una volpe. Il film è piacevolissimo; magari ci mette un attimo a carburare, ma poi fila via che è una bellezza. Adorerete Judy la coniglietta, ma anche quel furbetto di Nick la volpe. E succederanno tante tante cose divertenti. E poi non potrete non innamorarvi di lei, Gazelle, la star del film che ha la voce e anche lo stile di Shakira! Guardate e sentite il video.
30 gennaio 2016
Davanti al grande schermo
Revenant. Voto: 7. Non nego che le aspettative erano elevate. Da Inarritu mi aspetto sempre cose grandiose e in un certo senso ci sono state. Grandi tensioni, grandi paesaggi, grande interpretazione di Leonardo DiCaprio. Però al film è mancata la presa emotiva, quella capace di farti venire il magone, quella che ti stringe allo stomaco per la sofferenza. Eppure in questo film ce n’è tanta di sofferenza. Ma tanta davvero. In ogni caso, film da vedere. E spero vivamente che stavolta Leo vinca questo benedetto oscar.
08 gennaio 2016
Benvenuta Apple TV
E’ arrivata ieri col corriere la 4° generazione di Apple TV presentata da Apple il 9 settembre 2015 e arrivata in Italia a fine ottobre. Decisamente più spessa della precedente (qui la mia recensione) che ho tenuto 3 anni, ma per il resto uguale, anche se come vedremo dopo, è cambiato tutto.
Ecco la confezione di spedizione di Apple TV.
Ed ecco l’elegante scatola di cartone nero molto spesso.
Alzato il coperchio troviamo subito la Apple TV e il suo nuovissimo telecomando. Io ho scelto il modello da 32 GB.
Questo dispositivo non ha più la tecnologia a raggi infrarossi che ne limitava di molto il raggio di azione, ma funziona con il wireless. E poi, cosa più importante per l’esperienza d’uso, è touch, cioè ci si può spostare tra voci di menù e altro, con il dito, proprio come si fa su un trackpad.
Ecco lo scatolotto firmato Apple. E’ bello pesantino e massiccio.
Le specifiche di Apple.
Ecco lo spessore del telecomando.
Sotto l’Apple TV, ecco le scarne istruzioni in tre lingue.
I vari cavi. Uno è quello dell’alimentazione, l’altro serve per ricaricare il telecomando (cavo lightning come per l’iPhone). Io in 3 anni non ricordo di aver mai cambiato la pila del telecomando precedente, questo.
In ogni caso, Apple dice che la ricarica andrà fatta solo dopo diversi mesi. Poco male.
L’altra novità, non proprio piacevole è la sparizione della porta audio ottica. Ora il segnale audio esce dalla porta HDMI e basta. Prima le uscite erano queste:
Per collegare la nuova Apple TV all’Home theater di casa, ho dovuto aggiungere un cavo audio RCA che partisse dal TV e arrivasse all’Home theater. Prima invece, c’era un cavo ottico che partiva dalla Apple TV e andava direttamente all’Home theater.
Il motivo che mi ha spinto a cambiare la Apple TV è stato quello dell’utilizzo delle Apps anche su questo dispositivo Apple, un po’ come avviene già su iPhone e iPad. Da qui si apre un mondo che Apple saprà sicuramente sfruttare a dovere. Nei primi minuti di utilizzo ho già installato l’immancabile app di YouTube, quella di Rai.tv, quella di Netflix e quella di Vevo. Infatti non ci sono apps preinstallate, quando si accende Apple TV. Ecco la nuova interfaccia di Apple TV.
La schermata della Apps.
Classifica delle Apps.
Le prime Apps che ho installato.
La musica.
Un brano in riproduzione.
La prima schermata delle impostazioni.
All’avvio viene chiesto se caricare o meno 600 mb di screenshots in HD by Apple. Ho detto si, e quello che si vede mentre Apple TV è in attesa di comandi, sono splendidi paesaggi in movimento. Qui il Golden gate.
Io uso molto questo dispositivo Apple, e penso che ora, con tutte queste novità, lo userò ancora di più.