Dopo 14 anni i Take That tornano in formazione originale cioè comprensiva del fuggitivo Robbie Williams, e lo fanno con la bellissima The flood (in rotazione radiofonica dall'8 ottobre) che in questi giorni sto ascoltando molto spesso. Gustiamoci il video:
Mi piacciono molto le atmosfere ricreate in questo video, come mi piace tantissimo l'effetto di Slow motion che ormai impera in moltissimi video. Magari non ci avete mai fatto caso, ma vi siete mai chiesti come sia possibile che nonostante l'effetto rallenty gli artisti cantino esattamente in sincro?
In teoria non è possibile, eppure avviene. Si usa un semplice ma efficacissimo trucchetto: il cantante in questione viene ripreso con una camera ad alta definizione in grado di catturare molti più fotogrammi del normale e successivamente, in fase di post produzione, viene rallentata la scena. La parte difficile per il cantante sta nel fatto che si debba muovere lentamente e cantare molto rapidamente, tipo ridolini. L'effetto durante le riprese è ridicolo, ma quando si va a rallentare il tutto avviene il miracolo. Figo no?
Ma torniamo ai Take That.
Ricordo i Take That ai loro esordi e poi all'apice del successo a metà degli anni '90 quando in pochissimo tempo vendettero 14 milioni di dischi grazie a pezzi di straordinario successo come Back for good, How deep is your love, Relight my fire, Greatest day ma anche brani più recenti come Patience o Shine.
Ma torniamo ai Take That.
Ricordo i Take That ai loro esordi e poi all'apice del successo a metà degli anni '90 quando in pochissimo tempo vendettero 14 milioni di dischi grazie a pezzi di straordinario successo come Back for good, How deep is your love, Relight my fire, Greatest day ma anche brani più recenti come Patience o Shine.
Ora però è arrivato il momento di questo nuovo e stimolante capitolo della loro carriera, con una band più matura, magari anche con qualche ruga in più che però tutto sommato li fa sembrare ancora più vissuti e credibili di un tempo.
Chiudo con due notizie: il 19 novembre 2010 esce il loro nuovo album "Progress" già preordinabile su iTunes, mentre da domani saranno in vendita i biglietti per il concerto del nuovo "Tour Progress Live 2011" che prevede 14 date in Inghilterra e 6 nel resto d'Europa. In Italia l'unica data è quella del 12 luglio 2011 a SanSiro (Milano), che a quanto pare andranno letteralmente a ruba. Ecco i prezzi dei biglietti:
Terzo anello laterale 32 euro + prevendita
Terzo anello centrale 38 euro + prevendita
Secondo anello laterale 42 euro + prevendita
Primo anello laterale 45 euro + prevendita
Secondo anello rosso centrale 60 euro + prevendita
Primo anello rosso centrale 80 euro + prevendita
Prato 45 euro + prevendita
Prato red zone 55 euro + prevendita
Quindi se ci tenete, fatevi trovare pronti a partire dalle ore 21 di domani 5 novembre 2010 su siti specializzati come quello di TicketOne.
Terzo anello centrale 38 euro + prevendita
Secondo anello laterale 42 euro + prevendita
Primo anello laterale 45 euro + prevendita
Secondo anello rosso centrale 60 euro + prevendita
Primo anello rosso centrale 80 euro + prevendita
Prato 45 euro + prevendita
Prato red zone 55 euro + prevendita
Quindi se ci tenete, fatevi trovare pronti a partire dalle ore 21 di domani 5 novembre 2010 su siti specializzati come quello di TicketOne.
(TPP) 40 minuti
:-)
RispondiEliminaIo da ragazzina impazzivo per loro...è stato il mio primo concerto in assoluto! ...forse potrò sembrare ridicola ridicola, ma per il cuore di una quattordicenne è stato emozionante!
Poi gli ho rivisti a Milano un paio di anni fa, ma erano solo in 4...e ora spero di riuscire a rivederli al completo! :-)
mi piacevano quando ero alle medie...beh piacevano a tutte!!!
RispondiEliminanon vedrò il concerto, però so che sarà emozionante. in fondo loro sono bravini!