Un pò perchè in astinenza di Jack e compagnia bella, un pò perchè ci sono due dei protagonisti dello stesso Lost, e un pò perchè mi incuriosiva questa storia dei flash forward alla Lost appunto. Questi sono i motivi per cui questa sera ho cominciato a vedere Flash Forward su Fox HD. Devo dire che la storia è entrata immediatamente nel vivo e mi ha preso nel giro di 10 minuti. Unica nota stonata: gli effetti speciali. Chi ha l'occhio lungo come il sottoscritto avrà notato che non sono il massimo. Problemi di budget? Comunque prima di giudicare la serie nella sua totalità, dovrò vederne almeno 4-5 puntate. Per ora so solo che sto continuamente pensando al 29 aprile 2010 alle ore 22. Che cacchio succederà? Perchè tutte le persone del mondo sono svenute entrando in uno stato catatonico per 2,17 minuti con conseguenze disastrose per chi stava pilotando un elicottero o guidava un auto? Perchè c'era una persona, inquadrata da telecamere dentro uno stadio con migliaia di persone anch'esse svenute, che in quei 2 minuti e 17 secondi a differenza di tutta la popolazione mondiale, era sveglia?I protagonisti:
(TPP) 12 minuti.
Io ho registrato la puntata, devo ancora vederla.
RispondiEliminaPer quanto riguarda gli effetti speciali e le serie televisive di fantascienza, hai fatto centro e la questione ha origini molto lontane. La prima serie di Star Trek in pieni anni '60 nacque con budget limitatissimo, i responsabili si resero presto conto che non avevano budget per le scene di atterraggio dell'astronave... risolsero con la brillantissima idea del teletrasporto!! :)
Questo per dire che da sempre le serie di fantascienza soffrono del problema efetti speciali. E' una lotta continua per cui quelle che vengono tenute in vita sono quelle che hanno budget adeguato agli ascolti che fanno.
Ho pensato anche io la stessa cosa sugli effetti speciali, mi hanno un po' deluso, peccato davvero, d'altronde posso anche capire come nonostante l'idea possa essere buona la paura di buttare via soldi possa essere sempre in agguato.
RispondiEliminaComunque la prima puntata mi è piaciuta, all'inizio non ero intenzionato a guardare la serie ma dopo pochi minuti mi ha davero preso e adesso aspetto la seconda puntata!
Saint, un esempio molto positivo sulla gestione del budget-effetti-speciali delle serie di fantascienza, è quello delle serie Stargate.
RispondiEliminaQuello che fanno è "concentrare" il budget negli episodi chiave (il pilot o comunque l'avvio di stagione, e poi i cliffhanger di fine stagione). Nel mezzo ci trovi tanti episodi progettati per essere low-cost, per esempio con location molto semplici, pochi attori, nessuna scena spaziale, etc.
La serie Stargate è stata particolarmente longeva per la particolare ottimizzazione di questa tecnica. Infatti è la serie di fantascienza meno costosa degli ultimi anni.
Ecco, dovrebbero prendere spunto da quella... e di certo non fare i primi episodi al risparmio.
Allora speriamo proprio che le prossime punatte anche con meno effetti speciali sia accattivanti come la prima, sarebbe una tristezza che abbassassero il livello dopo tutta la pubblicità che hanno fatto!
RispondiEliminaVista la puntata. Mi sono subito accorto che è stato tratto da un libro che ho letto una decina di anni fa.
RispondiEliminaPer chi fosse interessato:
"Avanti nel tempo"
di R.J.Sawyer
editore Fanucci
PS: il titolo originale del libro, ho scoperto adesso essere "Flash forward". Non a caso.