E i cinesi si incazzarono. La Fiat sta trasmettendo in questi giorni lo spot della nuovissima Lancia Delta, questo:
Tutto molto bello e laccato direi, però soffermiamoci su alcuni punti. Intanto continua la vena Apple-scopiazzante di Marchionni (Amm. Delagato Fiat) innamorato a tal punto dell'azienda di Steve Jobs che se può cerca di far infilare nella propria comunicazione qualsiasi cosa appartenga alla filosofia Apple. Questa volta è toccato allo slogan finale che dice "The power to be different" (quello Apple recita: "Think different"). L'altra volta invece a finire sotto accusa era stato lo spot del lancio della 500.
La regia dello spot della Delta è stata affidata a Richard Gere che come è noto è un buddista convinto e ha pensato bene che la Delta potesse portarlo dalle celebri terre di Hollywood dove le stars lasciano la propria impronta sui marciapiedi, fino alla lontana terra tibetana dove Richard appone la sua impronta nella neve insieme a quella di un bimbo del luogo.
Se non fosse che i media cinesi si son incazzati facendo intendere che si è voluto forzare la mano su un fatto politico avvenuto recentemente e ancora non risolto (il casino tibetano scoppiato nelle scorse settimane), condannando così la Cina a una figura barbina anche se nulla è stato detto esplicitamente.
Io dico che la gente dovrebbe farsi un pò meno seghe mentali eh, e i creativi dovrebbero leggere un pò di più i giornali per non rischiare di buttare milioni di euro in un idea creativa che porta il cliente a scusarsi a livello mondiale (come poi è successo) per un incidente diplomatico commerciale. Ho detto.
Proprio Momo, alla fine è solo una bella pubblicità, davvero ben fatta. Punto. È sempre triste andare a cercare significati politici dietro ad ogni cosa!
RispondiElimina... secondo me Gere ha fatto un bel gesto... includendo un qualcosa che faccia ragionare su un tema importante e trascurato!
RispondiEliminaMa è tutto previsto. Le scuse servono solo per far parlare ancora di più dell'auto.
RispondiEliminaPer il resto, mamma mia che forzatura cercare il nesso con la campagna Think Different.
Ma perche' ci sono persone che vanno sempre oltre le cose, che devono sempre trovare motivazioni politiche, religiose o quant'altro dietro ad ogni cosa?? forse e' perche' nessuno sa' piu' guardare con gli occhi di un bambino??
RispondiEliminaSaro' antica, ma io vedo solo una bella pubblicita', con tanta spazzatura che ci propina la televisione..!!
Eliana