27 gennaio 2013

40° Marcialonga 2013 (1)

 

Marcialonga Skiing oriz

Come ogni anno, ho seguito fin dall'alba questa coinvolgente competizione sportiva a metà tra l'agonismo estremo e il folklore casereccio. Quest'anno, record di iscritti con 7500 partenti. Tra questi, anche mio fratello che ho accompagnato alla partenza. Mi sono recato nella piana di Moena alle 7 del mattino, quando ancora il sole non era sorto e i gradi erano molto vicini al -10°. Più che altro c'era il solito venticello che spirava da Canazei e che ti gelava ogni anfratto del corpo. Eccomi al parcheggio. Manca più di un'ora alla partenza, eppure qui c'è già tanta tanta gente. 

DSC 0303

La zona della partenza.

DSC 0306

Le griglie dei bisonti, ancora semi-deserte.

DSC 0311

Da queste postazioni partiranno i primissimi, le star, i campioni. 

DSC 0316

La neve è dura e compatta. Oggi difficilmente i concorrenti troveranno piste spappolate e binari inesistenti. Forse sarà anche una pista veloce. 

DSC 0320

Eccomi allo striscione di partenza. Qui un sistema automatizzato rileva il passaggio del chip che è inserito in ogni pettorale. 

DSC 0324

La partenza è detta in real time, quini è inutile accalcarsi per partire davanti agli altri, il tempo per ogni concorrente, parte solo ed esclusivamente quando lo stesso concorrente oltrepassa la riga di partenza, non prima. Comodo, no?

 

DSC 0326

Sono le 7.32, ed inizia ad albeggiare. 

DSC 0332

DSC 0333

La brezza gelida continua a martellare. I gradi percepiti saranno sicuramente sotto i -12°. I concorrenti che lo possono fare, si scaldano corricchiando.

DSC 0343

Mi allontano e salgo sulla collinetta innevata. Da qui domino tutta la piana di Moena, zona di partenza ormai fissa della Marcialonga. 

DSC 0352

DSC 0356

I pullman che sono giunti qui e quelli che stanno arrivando, non si contano. 

DSC 0358

Le griglie si stanno popolando piano piano. Fa freddo e tutti non vedono l'ora di partire e scaricare tutta l'adrenalina che hanno in corpo.

DSC 0367
 
Iniziano ad arrivare i campionissimi. Ecco Pietro Pille Cottrer, che partirà con il numero 82. 
 
DSC 0369
 
DSC 0371
 
DSC 0385
 
Arriva anche uno dei fratelli Aukland, è Jorgen, classe 1975, norvegese e vincitore di 3 Marcialonghe!
DSC 0377
 
DSC 0389
 
DSC 0391
Subito dopo è la volta del fratello Anders, di tre anni più vecchio, anche lui fortissimo nelle lunghe distanze e vincitore di due Marcelonghe. 
DSC 0386
 
DSC 0388
 
Iniziano le interviste di rito. 
DSC 0396
 
DSC 0421
Se poi le intervistatrici son così carine, si risponde più volentieri!
DSC 0419
La zona di partenza diventa una bolgia. 
DSC 0403
Ecco di nuovo Pietro Piller Cottrer che si prepara meticolosamente. Questa per lui è una sgambata tranquilla in vista dei Mondiali che inizieranno tra una ventina di giorni proprio qui in Val di Fiemme. 

DSC 0424

 
Ecco Sergio Bonaldi, anche lui tra i primissimi a partire. 
DSC 0427
Mancano meno di 5 minuti alla partenza, e anche i grandi campioni fanno gli stessi gesti del più scalcinato dei concorrenti di oggi: infilano i loro indumenti nel sacco, e lo chiudono col cordoncino numerato. Lo ritroveranno all'arrivo tutto intatto. 
DSC 0428
 
Nelle prime file col numero 84, c'è anche Florian Kostner, figlio del mitico atleta che vinse la primissima Marcialonga. 

DSC 0429

E' tutto pronto per la partenza, la concentrazione è massima. 

DSC 0435

DSC 0437

Ore 8.15. Pronti...

DSC 0443

Viaaa!!!

DSC 0445

In un attimo, il primo gruppo se n'è andato. 

DSC 0450
Arrivano sulla griglia di partenza i prossimi concorrenti.
 
DSC 0452
 
DSC 0464
E via via, partiranno tutti gli altri. 

DSC 0465

DSC 0466

A prestissimo per la parte finale della 40° Marcialonga!

Pin It

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Il Pietro quest'anno mi sa che i mondiali se li vede dalla poltrona di Sappada. Per lui annata difficile, non è più nel giro della Nazionale, si sta allenando da solo. La vedo durissima per una convocazione. Ieri si è ritirato....Zdravo

Momo ha detto...

Zdravo, Pietro ieri si è spaccato, non si è ritirato. È caduto nel tentativo di recuperare il terreno sui primi e poveraccio è andato contro una staccionata facendosi male al ginocchio. Ora bisognerà valutare il danno, ma mi sa che è più no che si. Povero!

Posta un commento

Se stai per lasciare un commento, ti ringrazio fin d'ora. Io mi nutro di commenti! Risponderò appena il tempo me lo permette. Grazie!