07 giugno 2009

Bathroom transformation

Conoscete le velature? Sono particolari tecniche pittoriche che vengono applicate sui muri interni delle case e che creano effetti veramente molto belli. Ce ne sono di diversi tipi e i prodotti da applicare sono veramente una tonnellata con effetti uno diverso dall'altro. In questo post avevo già espresso il desiderio di cimentarmi in questa tecnica che non ho mai usato nelle case che ho abitato finora. L'altro giorno sono andato in colorificio e dopo essermi informato ho acquistato un prodotto con un ottimo rapporto qualità prezzo e ho dipinto il bagno grande. Dipinto in effetti non è il termine giusto, visto che non ho usato pennelli. Mi sono limitato ad accarezzare il muro con un guanto. Ma seguiamo passo passo la lavorazione. Ecco il bagno prima della lavorazione. Carino ma io avevo in mente di meglio.La prima cosa da fare è liberare la stanza dai mobili e i muri da quadri e suppellettili vari, stuccando e riverniciando di bianco le imperfezioni. Questo perchè quello che andiamo ad applicare al muro non è coprente, ma appunto è una velatura.
Poi la cosa più rognosa è proteggere con scotch di carta tutto ciò che si potrebbe sporcare. Io mi sono aiutato con questi rotoli di carta con già applicato lo scotch. Costano 1,30 euro e son comodissimi.
Poi si passa al colore. Inizialmente avevo individuato i bellissimi prodotti della Giorgio Graesan, fatti bene e con un ottima resa. Ero indirizzato verso "La casa dei sogni" che crea l'effetto antichizzato che mi fa impazzire. Una volta però saputi i costi ho un attimo barcollato. Per fare il bagno in questione avrei dovuto spendere 400 euro circa. Su consiglio del tipo del colorificio ho allora optato per un prodotto molto buono della Caparol che ha bene o male la stessa resa e devo dire che sono rimasto molto soddisfatto. Spesa: 80 euro. Qui sotto il catalogo della Giorgio Graesan e il colore che invece ho comprato.
La particolarità di queste pitture è data da particelle che non si uniscono al colore e creano, quando viene steso, l'effetto tipico antichizzato.
Ho fatto una veloce prova su un cartoncino prima di iniziare, ma essendo non ruvido non poteva rispecchiare l'effetto che poi avrei avuto sul muro. Ho poi provato anche per capire se fermarmi a 3-5 cm dal soffitto oppure se colorare anche quello. Dopo attente riflessioni ho deciso di colorare tutto e devo dire che vedendo i risultati ho fatto benissimo.
Dopo un momento di concentrazione ho rotto gli indugi e sono partito. D'altronde era la prima volta che stendevo questo prodotto e per farlo si usa un guanto peloso fatto appositamente.
Ecco la pittura stesa vista da vicino. Le butterature bianche, quando sarà tutto asciutto, non saranno più in rilievo ma manterranno l'effetto.
Col guanto si cerca di alternare con equilibrio zone cariche di colore e zone più chiare.
E si procede così per tutte le pareti. Per fare 20 mq ci vogliono circa 2,5 lt. di prodotto.
Si prosegue molto velocemente rispetto ad una imbiancatura classica, ma consiglio di non far passare troppo tempo tra una zona e l'altra, altrimenti si vedrà in modo evidente la sovrapposizione del colore. Se invece procedete con ordine non si noterà nessuno stacco.
Una volta finita la stesura del prodotto sono passato al tocco finale: lo stencil tono su tono. Per farlo ho usato una tecnica tutta mia. Ho comprato la maschera coi disegni da me scelti (anche se non erano proprio ciò che stavo cercando), poi ho comprato una bomboletta di sprai acrilico marrone che mi avrebbe permesso di spruzzare il colore in modo molto poco uniforme e di avere una asciugatura molto rapida.
Si deve stare attentissimi ad applicare per bene lo stencil sul muro in modo che aderisca alla parete perfettamente altrimenti il colore passerà sotto la mascheratura. Per evitare ciò ho usato la colla Spray Spray Mount e ho contornato il tutto con la carta.
A questo punto si spruzza cercando di non eccedere con il colore.
Si toglie delicatamente la maschera dal muro...... e voilà!
Iniziano le pulizie dopo la fine del lavoro anche perchè questi prodotti si asciugano molto rapidamente (2-3 ore). Si riappendono i quadri, si pulisce in giro, ecc..
Ed ecco il lavoro finito. Tempo di lavorazione totale: 9 ore circa.
Che ve ne pare? io vi dico solo che ora guardando le altre stanze normalmente bianche, mi viene la tristezza. La prossima a subire questo trattamento sarà la camera da letto. Devo scegliere bene il colore.
(TPP 56 minuti). Pin It

5 commenti:

Gao ha detto...

molto bello anche se ad essere sincero non sono un amante dello stencil... il colore pero' sta benissimo con le piastrelle. Grazie come al solito per questa piccola guida al fai-da-te.
Buona domenica allora... di meritato riposo.

Autore ha detto...

però l'immagine de tulipani comprata da ikea....dai fanne una tu!

Anonimo ha detto...

Anche in casa mia ho scelto questo tipo di decorazione dei muri.Ti do un consiglio però, cerca di dare una continuità ai colori che sceglierai per le altre stanze altrimenti rischi di creare un effetto arlecchino!!Poi secondo me per esperienza ti dico che dopo un pò i colori alle pareti un po stufano!!baci micia

Zion ha detto...

a me i colori alle pareti non hanno mai stufato, ma per equilibrio tendo a non fare tutta la casa colorata, ma preferisco scegliere una camera in particolare e farla di un colore che mi piaccia e che sia adatta all'uso della stanza.

Detto questo, il tuo bagno ora mi piace veramente moltissimo! Il marrone era ottimo, ma non rende con le pareti bianche, mentre ora fa un contrasto stupendo, sembrano i colori brillanti dell'autunno, è magico!!!

Zion

Anonimo ha detto...

E' davvero molto bello leggere il tuo blog!
Mi piace tantissimo come hai dipinto il bagno, ora è molto più caldo...ma dove trovi tutte queste energie?
Complimenti! Amelia

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