19 aprile 2009

Il barbecue ristrutturato

Installato non più di 5 anni fa, il mio super barbecue aveva bisogno di una ristrutturata decisamente intensa. Il freddo, le alte temperature che raggiunge nella cottura delle pizze, la pioggia, l'avevano ridotto piuttosto maluccio. Il pericolo di forte degrado arrivava soprattutto da grosse crepe comparse nelle giunture dei vari pezzi prefabbricati.Da queste fessure entrava acqua che col tempo avrebbe fatto marcire tutto.
Per sistemare il tutto ho dovuto spendere un bel pò, acquistando prodotti specifici e non un semplice stucco e una semplice vernicetta bianca. Per prima cosa ho tolto tutte le parti mobili dalle crepe e le ho allargate per bene.
In alcuni punti c'erano fessure di quasi un centimetro!
Tutte le crepe sono state pulite e allargate.
In questo punto addirittura c'era una spaccatura. Qui infatti si concentra il calore più alto quando è in funzione il forno delle pizze.
A questo punto ho applicato il primo dei prodotti elastomerici che hanno proprietà molto impermeabili ed elastiche, capaci di creare un vero e proprio impermeabile decisamente spesso.
Ecco il silicone che ho messo nelle crepe fino a riempirle quasi completamente.
Il secondo prodotto molto importante è uno stucco decisamente particolare.
A vederlo e toccarlo sembra sabbia bagnata e non gli daresti una lira come efficacia, invece una volta che indurisce si trasforma quasi vetrificandosi.
Le crepe più grosse sono state ricoperte anche con una retina che aiuterà a non far ricomparire le crepe.
Una volta riempite completamente le crepe fino all'orlo, si passa un pennello bagnato per lisciare il tutto.
Il barbecue è stato completamente rattoppato.
Dopo l'asciugatura dello stucco (5-6 ore circa), si passa alla fase più importante. Il rivestimento. Ho usato questo prodotto elastomerico della San Marco che costa una cifra: 125 euro al bidone.
Si presenta come una pittura da diluire solo che questa non va diluita. Si applica con una densità spaventosa. Col rullo siamo al limite della stesura, mentre la si applica si sente: sciaf, scief, sciof, ciac, cioc! E' per questo che alla fine si formerà un impermeabile impenetrabile alla pioggia. Ecco il barbecue dopo la stesura a rullo dell'elastomerico "Fondo".
Inutile dire che ha una copertura di sporchi, macchie e stucco che è incredibile. Un bianco quasi accecante.
Guardate la differenza tra il prima e il dopo.
Ad un certo punto ha iniziato a piovigginare e allora ho improvvisato una verandina.
Ma il prodotto che avevo dato era quasi asciutto. Ci vuole circa un'ora al tatto. 24 ore totali.
A questo punto manca solo l'ultimo prodotto: "Elastomarc Finitura". Anche questo prodotto decisamente costoso che deve sempre accompagnare "Elastomarc Fondo". Ma ora è presto per passare anche questo prodotto. Domani finirò il tutto e il barbecue, una volta rimontata la porta del forno, sarà come nuovo. Almeno per due o tre anni, speriamo.
(TPP) 1 ora e 15 minuti. Pin It

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Sei un mito Momo!
Non ti sei accontentato di semplice stucco e una riverniciatina ma hai fatto un vero e proprio restauro. Sei un grande.
Ma hai un mesticatore di fiducia che di da le dritte o fai delle vere e proprie ricerche?
Stefano

Anonimo ha detto...

sinceramente l'unico modo per mantenere questo tipo di cose è fare come fa lui..
se uno metteva solo stucco, alla prima pioggia se ne andava, credo...
sto aspettando per vedere il lavoro sul giardino...

Anonima

Alessandra ha detto...

io invece lo voglio vedere in funzione ... dopo questo fantastico e faticoso restauro vorrei proprio veder le foto di una bella grigliata ...

ciao
Ale

Anonimo ha detto...

scusa facci vedere una foto dopo un bel pranzetto se tengono le crepe ristrutturate

Anonimo ha detto...

CIAO. SCUSA MA IL SILICONE E LO STUCCO SONO PER ALTE TEMPERATURE?

Momo ha detto...

Ciao, non proprio, però finora, ed è passato un anno, il barbecue è perfetto.

Anonimo ha detto...

Ciao
navigando su internet alla ricerca di info su come ristrutturare il mio Gargano Forno (uguale al tuo) ho trovato questo interessante post che spiega passo passo il processo che hai seguito. Mi trovo nella tua uguale condizioni di 4 anni fà. Crepe importanti , forno senza copertura fissa e dunque tutto quello che ne consegue. Mi chiedo oggi a distanza di 4 anni come ha reagito il bbq post ristrutturazione?

Sarebbe ottimo capire se il tuo intervento ha resistito al calore delle successive accensioni e inevitabili freddate ed intemperie

Ti ringrazio anticipatemente

Mauro (da Roma)

Momo ha detto...

Mauro, dopo il lavoro che ho fatto, il barbecue è ancora perfettamente sistemato. Non credevo neanche io ma nonostante il gelo che c'è da queste parti, le crepe non sono ricomparse.

Anonimo ha detto...

Grazie ....allora ad Aprile mi metto di punta e cerco di seguire i tuoi consgli ......poi posto le foto del lavoro ,promesso !! e magari anche di una porchetta cucinata nel forno!

Cmq ipotizzo che una tettoia in legno che lo protegga sia indispensabile.

A presto,
Mauro

Yury Montagnani ha detto...

Ciao, potresti darmi i codici dei prodotti che hai usato?
Grazie

francesca ha detto...

Ciao, ho trovato il tuo post perchè sono alla ricerca di soluzioni per restaurare il vecchio camino con bbq di mio padre. è ridotto abbastanza male ma vorrei provare. Ho cercato i materiali che suggerisci ma su amazon non li ho trovati. sapresti consigliarmi delle marche similari? Io sono veramente digiuna di fai da te, ma vorrei provare. Aspetto, se puoi, tuoi consigli. Grazie :-)

Momo ha detto...

Ciao Francesca, se non sei esperta in materia, anzi sei digiuna, ti conviene farti seguire dal titolare di un colorificio grosso e ben fornito. Fagli vedere i prodotti che ho preso io e vedrai che ti darà un prodotto sostitutivo. La parte manuale del lavoro non è complessa. Ciao!

Posta un commento

Se stai per lasciare un commento, ti ringrazio fin d'ora. Io mi nutro di commenti! Risponderò appena il tempo me lo permette. Grazie!