23 gennaio 2009

Tutte le manie di Boo

Boo si sta rivelando un gatto straordinario perchè fondamentalmente è brava, non impegna più di tanto e fa tanta compagnia. Poi, quando cominci ad avere un gatto in casa per più di due mesi, ti rendi conto che ci sono atteggiamenti o situazioni che si ripetono a tal punto che non possono non essere classificati come abitudini, manie o modi di fare, alcuni dei quali veramente buffi.
Scorriamo quindi insieme tutte le manie di Boo a partire dal mattino presto.
ORIZZONTI LONTANI
In attesa che si presenti qualcuno nella zona giorno della casa dove Boo dorme, ogni mattina Boo sta per ore a guardare fuori dalla finestra. Sinceramente non so cosa la attragga dato che fuori non succede nulla! Ecco quello che vede:Non cè passaggio di persone o macchine. Semplicemente natura. Raramente cambia finestra ma il paesaggio non muta di molto. Probabilmente a lei basta il passaggio sporadico di alcuni uccellini per incuriosirla. O forse spera di uscire all'aperto. Presto succederà. Prima deve sparire tutta quella brutta neve.
QUELLO STRANO AFFARE CHIAMATO LAVANDINO
Boo è molto attratta dall'acqua che esce dal rubinetto del lavandino in bagno e che sparisce nello scarico. Spesso mette le sue pelose zampine anche sul bordo del bidè per vedere cos'è che crea quel rumore acquatico. Poi, se si stufa, arraffa dal pavimento un calzino con la bocca e se lo porta via.
L'ABBRACCIO CON SALTO
Questa cosa ha dello straordinario. Fin da subito Boo ogni volta che qualcuno si abbassa con la faccia verso di lei, salta fino ad arrivare a livello viso della persona che le sta dando attenzione, accarezzando entrambe le guance con le zampe. Mai e poi mai ha graffiato qualcuno. Nello stesso istante in cui salta, emette un miagolio secco di saluto. Ogni volta che lo fa, capisco che è come se abbracciasse calorosamente la persona. Nella foto il momento subito prima del salto.
LA PENNICHELLA IN VERANDA
Boo mangia grosso modo quando mangiamo anche noi. Alla fine del suo pranzo si va a piazzare su una sedia coperta dalla tovaglia e sta lì fino a quando finiamo di mangiare.
Ci sono un sacco di altri momenti nelle abitudini di Boo che si ripetono nell'arco della giornata, ma son difficilmente fotografabili.
NASCONDINO
Adora giocare a nascondino. Quando inizia ad inarcare la coda, vuol dire che è in fase di gioco. Allora perdo le mezz'ore a correre verso il corridoio e nascondermi dentro ad una delle stanze che danno sullo stesso. Boo quando entra in corridoio quindi non sa dove sono, ed essendoci 5 porte è molto cauta ad ogni passo. Quando meno se lo aspetta esco all'improvviso e lei fa di quelle volate verso la zona giorno che sono pazzesche. Poi si ricomincia di nuovo.
SOLLEVAMENTO DEL DIVANO
Boo ha a disposizione diversi giochini. Matematicamente finiscono tutti sotto il divano. Siccome non ce la faccio mai ad alzare il divano e prendere i giochi da solo, allora mando la Boo. Lei va sotto il divano sollevato e prende in bocca le cose portandole fuori. Alcune volte però capita che vada sotto e resti lì in contemplazione con io che urlo perchè esca alla svelta. Il divano non pesa proprio due etti!!! Pin It

16 commenti:

thecatisonthetable ha detto...

Tutto decisamente tipico.

I gatti sono super-abitudinari... E si adattano.

Ilmiopelosino, per dire, dorme sul letto con noi. al mattino, quando il mio moroso si alza, esce dalla camera con lui. Si fa fare un po' di coccole, mangia, poi quando 4.2 esce torna da me, salta sul letto e miagola per svegliarmi.

Quando mi alzo esce dalla camera con me, e mi precede guidandomi in cucina a prendere i crocchi. Poi un po' di coccole, e mentre io sono in bagno va sul letto ad aspettare che io lo sistemi per poi rimettersi a dormire...

In alternativa, salta sul comò di fianco alla finestra aspettando che io alzi le tapparelle: appena lo faccio, si mette a guardare fuori, fissando le cime degli alberi. Ci passa le ore!

Certo che la Bubina è una vera fotomodella... :-)

Anonimo ha detto...

Più apprendo su di lei e le sue abitudini, più mi convinco che Boo e Minù, la gatta di mia madre, siano di una razza a sè stante. Anche Minù ADORA giocare a nascondino, anche Minù sta ORE alla finestra a guardare chissà quali dettagli o fantasmi...

Entrambe affascinanti, entrambe bellissime!

Anonimo ha detto...

Ah, un appunto. Sul farla uscire fuori io sono per assecondarla in tutto e per tutto. Occhio però: prima di tutto viene la sua salute.

Minù, ad esempio, semplicemente non esce. Ha paura, una fifa blu. Evidentemente è il suo carattere a dettare il fatto che anche con la porta aperta lei si sieda sulla soglia e, se proprio, si sporga per spiare fuori. Di poggiare la zampa fuori dal ciglio non se ne parla proprio... sarà schizzinosa, con tutto quel bendiddio di pelo???

Quindi occhio a farla uscire.

Ah, e mi raccomando: non ho ben capito se l'hai già fatto o meno, ma vedendo le foto è davvero ora di sterilizzarla. Se hai dubbi in merito posso spiegarti il perchè... ma è una cosa che, ci piaccia o meno, è per la salute del gatto.

Momo ha detto...

Hehehe, i gatti son tutti matti, questo è certo. Fan sganasciare dal ridere come nessun altro animale.
Maos, per quanto riguarda il farla uscire, non so se hai visto dove abito. Più che per la sua salute mi preoccuperei per la sua sicurezza e incolumità per tutti gli animali selvatici che girano.

Anonimo ha detto...

Momo però perchè privarla di un bel giretto in giardino??? Sarebbe felicissima di andare in giro ad ispezionare tutto :-)

Anche Fanta, il mio gattone rosso di 9 mesi, ama andare nel bidet!! Ma tu dimmi... non erano i gatti che odiavano l'acqua??!!?

Concordo nel farla sterilizzare. Non sai quante malattie si possono trasmettere i gatti!!!

Una coccola alla piccola Boo :-)

Ri & Fanta

thecatisonthetable ha detto...

Scusate se insisto, ma io dico che è importante farla sterilizzare ma anche non farla uscire (o farlo con estrema cautela): oltre al rischio di cuccioli indesiderati c'è il rischio di contrarre FIV e FELV. Tralasciando pulci e robe così.

E le auto. E gli animali selvatici. E gli umani arraffoni.

Io sono integralista.

Anonimo ha detto...

Allora, la sterilizzazione, trattandosi di una femmina, è praticamente d'obbligo, per un semplice fattore anatomico.

Il gatto, come specie, è l'unico mammifero, oltre al coniglio, ad avere un meccanismo di ovulazione interna. Questo vuol dire, volgarmente detto, che le gatte non hanno espulsione degli ovuli non fecondati. Questi rimangono invece nell'utero, e lì vengono eliminati fisiologicamente dal corpo che li fa lentamente decomporre.

Ora: il gatto, secondo natura, ha non una ma anche diverse gravidanze l'anno, se vive all'aperto. Quindi il meccanismo sopra descritto ha un senso... ma se la nostra micia non è un esemplare da riproduzione le cose si complicano. Infatti gli ovuli "macerano" nell'utero, accumulandosi... e non sempre vengono "smaltiti" a dovere. Il rischio di granulomi, cisti ovariche e patologie di tipo tumorale diventa più che un'ipotesi, e spesso si tramuta in una dolorosa realtà.

Le gatte che non avranno gravidanze è bene siano sterilizzate, corrono altrimenti il rischio di incorrere in patologie complesse e che, ahimè, spesso conducono in una sola direzione.

C'è poi il discorso, giustissimo e correttissimo, fatto da altri riguardo a malattie conosciutissime e letali legate alla riproduzione "casuale". Per il maschio, insomma, il discorso è un altro... ma la femmina, che ci piaccia o no, va proprio sterilizzata.

Momo, il mio punto di vista riguardo il far uscire Boo o meno è chiaramente negativo: anche io sono per non farla uscire... a meno che, chiaramente, lei non voglia uscire a tutti i costi. Parlo per esperienza pluriennale: un gatto sterilizzato nel momento giusto - cioè fra i 6 e gli 8 mesi, ma non è una norma ferrea - difficilmente rinuncerà alle comodità e alle coccole della SUA casa... perchè ricorda Momo: quella non è casa TUA, è casa SUA!!! :)

Momo ha detto...

The cat, ustrega, avevo pensato a tutto tranne che me la potessero rubare. Ci metto il microcip! ;-)

maos, bellissimo commento il tuo e molto,istruttivo aggiungerei. Grazie della spiegazione, sono abbastanza ignorante in materia. Il veterinario quando l'ha visitata l'altro giorno, diceva di aspettare ancora qualche settimana e poi la sterilizzeremo. Come funziona con l'operazione? Se la devono tenere lì in ambulatorio? uh, povera Boo... Sentirà male? Si incazzerà con i padroni? Son preoccupato.

Anonimo ha detto...

Ahahahah... tranquillo Momo, è NORMALISSIMO essere agitati. Parli con uno che alla sterilizzazione delle sue due gattine, solo le ultime di una lunga serie, si è per l'ennesima volta fatto la "nottataccia" per accudirle, tenendole in braccio e coccolandole mentre ronfavano alla grande!!!

Nel caso del gatto femmina non si parla chiaramente di castrazione ma di sterilizzazione (ovvero ovariectomia). L'intervento per la femmina è più "invasivo" che per il maschio, perchè la femmina deve sopportare una vera e propria operazione (le faranno un taglietto sotto la pancia, lungo circa 2/3cm), con punti di sutura (in genere 3 o 4). L'intervento è chiaramente fatto sotto anestesia, quindi il micio non "soffre".

Poi, chiaramente, ogni gatto ha una sua reazione. Ho avuto gatte che dopo l'intervento tempo 1 ora dal risveglio già giochicchiavano per casa, altre che hanno vomitato 1 o 2 volte e poi giù a mangiare come vitellini, altre ancora che sono rimaste intontite per una giornata intera... dipende.

Stai comunque tranquillo: Boo è una gattona simpatica e, a quanto leggo, mite. Vedrai che andrà tutto benissimo: comunque vada tempo 1 o 2 giorni e tornerà alla sua routine quotidiana!!!

Se ha già sei mesi compiuti ogni occasione è buona: l'unica precauzione che ti consiglio, se possibile, è quella di programmare l'intervento col tuo veterinario di modo da essere (se puoi, chiaramente!) a casa almeno le 12/18 ore immediatamente successive all'intervento. Questo perchè il gatto, dopo il riveglio e quando comincia a stare meglio, va controllato, soprattutto per evitare che "si lecchi" la ferita, inumidendola e ritardandone la corretta chiusura. Se possibile, come ti dicevo: se gli impegni te lo impediscono basta un bel collare elisabettiano... magari Boo non gradirà, ma è per il suo bene!

Per il resto acqua a disposizione al rientro a casa (berrà molto per smaltire l'anestesia più velocemente, se ne avrà bisogno!), e ultra dose di coccole... se la merita!

Se vuoi saperne di più sui perchè della sterilizzazione ti consiglio questo esauriente articolo:

http://www.akela.it/gatto/salute/welcome.qws?pag=C07vet05

Anonimo ha detto...

Ah, altro dettaglio: la prassi vuole che il gatto rimanga in ambulatorio almeno finchè non si risveglia dall'anestesia.

E' una questione precauzionale: molti veterinari la seguono, alcuni sorvolano (fretta di liberare le gabbiette, il più delle volte...). Il mio consiglio è di dire subito al tuo vet che potrai passare a prenderla per l'ora di chiusura dello studio... di modo che Boo si sarà svegliata e sarà stata controllata a dovere!

L'ultima volta che sono andato a prendere le mie due belve, Zelda e Okami, le sentivo miagolare da fuori l'ambulatorio: entro, loro mi vedono, smettono subito e si siedono. L'infermiera, una nuova, mi guarda e mi dice: "... beh, questo è veramente incredibile. Sono due ore che strillano... arriva lei, e basta? E come la guardano! Ma guarda tu che ruffianone!!!"... belle le mie due perle!!! ^_^

thecatisonthetable ha detto...

Io ho un maschio, quindi il mio parere non c'entra.

Intervento fatto un anno fa.

Portato dal vet la mattina presto, prima di andare in ufficio, a digiuno. E' rimasto tutto il giorno in clinica, così hanno seguito loro il risveglio dall'anestesia. Sono andata a prenderlo la sera alle 18.00.

Nessuna precauzione particolare da osservare.

Appena ha rimesso piede in casa, ha ripreso la sua routine mangiando, bevendo e dormendo "in modo normale".

Direi che non ha avuto difficioltà di nessun genere, ad esclusione, ovviamente, di un minimo di "sbandamento" dovuto all'anestesia totale.

Vai tranquillo, Momo. E' per il suo bene.

thecatisonthetable ha detto...

PS: scusami, vorrei aggiungere solo una cosina.

Io abito in condominio. Ilpeloso va sul balcone, quando fa caldo. Inoltre, quando sente suonare il campanello e aprire la porta di casa si precipita a vedere che succede. Alle volte esplora una rampa di scale, altre volte rimane sulla soglia, altre annusa il pianerottolo... ma non si sposta. Addirittura, una volta mia madre non si è accorta che lui era uscito e ha chiuso la porta. Dopo 5-10 minuti, non vendendolo in giro e sentendo rumori strani fuori dalla porta, ha riaperto: l'ha trovato seduto sullo zerbino, che fissava la porta e miagolava...

Tutto ciò per dire che quoto Maos: difficilmente rinuncerà alle comodità e alle coccole della SUA casa... perchè ricorda Momo: quella non è casa TUA, è casa SUA!!!
Aggiungo anche che certamente il gatto ama la vita all'aria aperta, ma che quando si abitua alla vita casalinga la fa sua, e non ne soffre. Anzi: a mio parere far uscire un gatto pantofolaio potrebbe fargli più danno che utile...

Ma siccome sono ignorante in materia , forse sbaglio, chissà.

Momo ha detto...

Ho un ultima domandona per voi navigati gattari. Siccome la vaccinazione mi è costata 50 euro, quanto mi costerà la sterilizzazione?

The cat, che ridere, mi sono immaginato la faccia del gatto fuori dalla porta che aspettava... Comunque la Bubina ha già messo fuori la testa di casa: in braccio a me. L'ho portata un pò in giro e guardava tutta incuriosita. Ad ogni rumorino che sentiva rizzava la testa come se stesse per arrivare un drago mangiafuoco. Ad un certo punto guardava la porta d'ingresso co disperazione per tornarsene dentro. Magari è stato un caso, però... A me piacerebbe che da questa primavera lei gironzolasse per il giardino mentre io son fuori, rincorrendo le farfalle o correndo nel prato, ma senza uscire dalla mia proprietà. Mi rendo conto che è una missione impossibile. E se le comprassi una imbragatura con una cordina lunga lunga fissata ad un palo al centro del giardino? Ok, me ne torno al lavoro...

thecatisonthetable ha detto...

Io credo di aver speso 120-130, però come diceva prima qualcuno con il maschio è più semplice. Per una signorina secondo me spenderai sui 200.

Ah, se vuoi ridere di nuovo: quando ilpeloso sale al piano di sopra, va il mio moroso a recuperarlo, e lo porta giù tenendolo in braccio. Dice che ogni volta sente il cuoricino che batte a mille e lui che trema. Fa te che gatto strano!

Quanto all'imbragatura... forse non ci avevi fatto caso, ma io avevo già parlato di guinzaglio! Ci son persone che conosco che portano il mioco a passeggiare intorno a casa con un bel guizaglio con pettorina!

Anonimo ha detto...

No no no, assolutamente no. Il gatto, a meno che Boo non sia l'eccezione che conferma la regola, difficilissimamente si fa imbragare o costringere da una corda o da un guinzaglio. Sono rarissimi i casi di gatti che "se lo lasciano fare". O libera, se vuole, o in casa, se vuole. E' normalissimo che in quella sua uscita in braccio abbia "puntato" la porta: cerca il SUO territorio. Citando un celebre poeta: "Un gatto va amato, ma alle sue condizioni"... parole sacrosante, e soprattutto, acutamente vere! ;)

Il costo dell'operazione varia sensibilmente da vet a vet. Non c'è, ahinoi, un tariffario nazionale, ma solo tariffari regionali... che fra l'altro sono lasciati alla discrezione del medico veterinario. Le cifre (oneste) oscillano fra i 100 e i 150 euro, e comprendono anche le sedute successive all'operazione vera e propria, per controllo e rimozione punti.

Accade infatti spessissimo, praticamente sempre, che la femmina produca sotto la ferita del liquido sterile. E' normalissimo, va benone; ma a volte ne produce TROPPO, e solo per un fattore estetico (visto che il mao non ne soffre assolutamente) questo viene a volte siringato, onde evitare la comparsa di una specie di salcicciotto sulla pancia... tipo bevitore di birra!

Il tuo vet, dai consigli che ho letto averti dato, mi sembra in gamba... vedrai che sarà onesto! E non preoccuparti: Boo è una drittona, l'ho già capita io!!!

Anonimo ha detto...

Ehm... posso invitarti sul tuo post su Gatti&Co.? Ci trovi le foto di Minù, la gatta di mia madre... somiglia tanto a Boo, secondo me, per fisicità e fisionomia... solo che dove Boo è grigia tigrata, Minù è nera come la pece!

http://www.gattiandco.com/forum/il-mondo-dellallevamento-di-gatti-e-le-razze-feline/4910-di-che-razza-la-mia-boo-2.html

Bellina, vero? In casa la chiamiamo "Amour"... è lei la regina!!!

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